L'Uomo Che Ha Detto Alla Gente Di Comprare Bitcoin Per $1 12 Anni Fa😱😱
Nel 2013, un uomo di nome Davinci Jeremie, che era un YouTuber e un utente precoce di Bitcoin, ha detto alla gente di investire solo $1 in Bitcoin. A quel tempo, un Bitcoin costava circa $116. Ha detto che era un piccolo rischio perché anche se Bitcoin diventava senza valore, avrebbero perso solo $1. Ma se il valore di Bitcoin fosse aumentato, avrebbe potuto portare grandi ricompense. Purtroppo, non molte persone lo ascoltarono all'epoca. Oggi, il prezzo di Bitcoin è aumentato molto, raggiungendo oltre $95.000 al suo punto più alto. Le persone che hanno seguito il consiglio di Jeremie e hanno comprato Bitcoin sono ora molto ricche. Grazie a questo investimento precoce, Jeremie vive ora una vita di lusso con yacht, aerei privati e auto di lusso. La sua storia dimostra come piccoli investimenti in nuove cose possano portare a grandi guadagni.
How a Binance Employee Misused Insider Info and Got Suspended 😱😱
Guys, I’ve been looking into this situation, and I think this whole Binance employee misconduct case is something we ALL need to understand 👀🔥
I read the report myself, and in my opinion, Binance acted pretty fast. They found that an employee used insider information to post on official social media and gain personally from it — and that’s a serious violation 🚫🔥
they traced the token posted on-chain and then matched it with the tweet made by the Binance Futures account. that clearly shows misuse of position, and I totally agree that this goes against their code of conduct 📉⚠️
Binance suspended the employee immediately, and he will face legal action too. Binance said they are already working with authorities, which I think is the right move to keep things transparent 🏛️🔍
What I really like is that Binance announced a $100,000 bounty reward for the earliest valid whistleblowers. I think that’s a strong message that they take integrity seriously and want the community involved 💯🔥
And guys, some reports were shared publicly, but Binance reminded everyone that rewards only apply to official email submissions. Makes sense — keeps the process clean, safe, and private for whistleblowers 📢🔐
what you think about this misconduct ? don't forget to comment 💭
🚨 Aggiornamento Importante di Binance – Ragazzi, lasciatemi spiegare cosa significa davvero 🔥🔥
Ho appena trovato questo aggiornamento di Binance e so che molti di voi potrebbero essere confusi, quindi lasciatemi spiegarlo in modo semplice.
Questo è un cambiamento serio perché Binance si sta preparando a diventare una piattaforma regolamentata sotto il Mercato Globale di Abu Dhabi (ADGM), il che significa regole più severe e maggiore sicurezza per gli utenti.
Binance sta dividendo il suo lavoro in tre diverse aziende:
• Nest Services Limited (l'attuale)
• Nest Clearing and Custody Limited
• Nest Trading Limited
Binance sta dicendo che dal 5 gennaio 2026, alcuni dei vostri servizi, posizioni e termini si sposteranno automaticamente sotto queste nuove aziende come parte della ristrutturazione.
Mi aspetto aggiornamenti anche per l'Informativa sulla Privacy, perché ciascuna di queste aziende gestirà i vostri dati separatamente in base al servizio che state utilizzando.
E ragazzi, se premete “Accetta & Continua” — o anche se chiudete e continuate a usare Binance — significa che accettate queste nuove modifiche e la nuova struttura.
Ragazzi, ho appena controllato $2Z e onestamente, penso che qualcosa di interessante stia accadendo qui 👀🔥
Il prezzo attuale è 0.14526, nel grafico a 15 minuti, possiamo vedere che è salito bene nelle ultime candele. Penso che sia un buon segno di momentum in costruzione 📈🔥
Secondo me, il prossimo livello importante è la resistenza a 0.14865. Mi aspetto che il prezzo si muova verso questa zona perché il grafico sembra forte in questo momento.
Ma ragazzi, non penso che sarà una rottura facile. Se raggiunge 0.14865, potrebbe essere respinto da lì — quindi preparatevi a quella reazione ⚠️
Tuttavia, se effettivamente supera quella resistenza, allora spero in un retest pulito, perché dopo potrebbe facilmente spingere ancora più in alto 🚀🔥
Quindi tenete gli occhi aperti, rimanete all'erta e non affrettate le entrate. Lasciate che il grafico vi mostri la prossima mossa 👇
Stavo solo controllando $MOODENG , e penso che sta succedendo qualcosa di davvero interessante qui 👀🔥
Il prezzo attuale è intorno a 0.09841, e sul timeframe di 15 minuti, possiamo chiaramente vedere che ha rotto la resistenza della sua trendline.
Secondo me, questo tipo di rottura mostra solitamente forza, e mi aspetto che il prezzo continui a spingere verso l'alto da qui 🚀🔥
Ricordo di aver visto configurazioni simili in passato, e spesso danno un movimento netto — quindi ragazzi, tenete gli occhi aperti per un possibile impulso.
Se state guardando questo grafico, penso che questo livello possa essere un buon punto per pianificare un movimento, ma solo dopo una piccola candela di conferma.
E ragazzi, non dimenticate — il mercato può cambiare in qualsiasi momento, quindi restate attenti e gestite il vostro rischio 🔥
Come questa persona trasforma $74 in $217.000 in $Ghibli Coin! 😱🔥
Ragazzi, lasciatemi mostrarvi qualcosa di folle che ho appena visto — penso che rimarrete scioccati proprio come me 😱🔥
Stavo controllando i dati e ho notato che questo ragazzo ha trasformato solo $74 in $217k in $Ghibli Coin. Sì ragazzi, solo settantaquattro dollari! So che sembra irreale, ma i numeri sono proprio lì 🤑🔥
Quando guardiamo il suo ingresso, ha comprato Ghibli a un prezzo molto basso, circa 0.0002, ed è lì che è successo il miracolo. Gli ingressi anticipati in piccole monete a volte esplodono, e questo è un esempio perfetto di ciò.
Il suo PNL totale è di $217k, e di questo, circa $20k è non realizzato, mentre $196k è profitto realizzato. Ha già incassato la maggior parte! 😱🔥
Questo dimostra davvero come le criptovalute possano trasformare piccole somme in guadagni enormi se il tempismo è giusto. Ma ovviamente, non ogni moneta fa questo, quindi dobbiamo essere intelligenti.
Secondo me, storie come questa ci ricordano che tutto è possibile nelle criptovalute, ma solo con pazienza, tempismo e un po' di fortuna 🚀🔥
Cosa pensi di questo? non dimenticare di commentare 💭
Il CEO di Binance Richard Teng è arrivato in Pakistan🇵🇰🔥 Un grande momento per gli asset digitali del Pakistan!
Ragazzi, ho appena visto questo aggiornamento e penso sia un segnale davvero importante per il futuro tecnologico del Pakistan 🔥
Il CEO globale di Binance Richard Teng atterra a Islamabad, dimostra che sta succedendo qualcosa di serio. Mi aspetto che questo aumenti la fiducia nell'intero ecosistema crypto qui 🇵🇰✨
E fidati di me, quando gli incontri includono il Primo Ministro e persino il Capo dell'Esercito, significa chiaramente che il Pakistan sta pianificando qualcosa di grande per l'economia digitale 💼🔥
A mio avviso, questo livello di impegno significa che il governo è finalmente pronto a spingere avanti con un adeguato quadro normativo per gli asset digitali. Questo è un enorme passo! 🚀
Alcuni di voi potrebbero chiedersi cosa stia facendo la PVARA — bene, il presidente e il ministro hanno effettivamente spiegato l'intero piano, e penso che dimostri che il Pakistan vuole un sistema sicuro, moderno e pronto per il futuro 🛡️⚡
Spero che questo porti a regole chiare, più opportunità e forse anche più aziende globali che entrano nel nostro mercato. Vediamo dove ci porta tutto ciò! 🔥🌍
Cosa ne pensi di questo? Non dimenticare di commentare 💭
Come Kite Usa SLA Programmabili per Costruire Fiducia nell'Economia degli Agenti
Ogni volta che penso alla fiducia nei sistemi di intelligenza artificiale, specialmente qualcosa di ambizioso come Kite, torno sempre a una cosa: affidabilità. Se devo affidare compiti, decisioni o addirittura denaro a un sistema basato su agenti, ho bisogno di sapere che si comporterà esattamente come ha promesso. È qui che gli Accordi sul Livello di Servizio—SLA—diventano la spina dorsale dell'intera esperienza. A mio avviso, gli SLA nella tecnologia tradizionale sono per lo più impegni deboli. Suonano bene sulla carta, ma si basano su revisione umana, follow-up legali e lunghe catene di email. Ciò che rende Kite diverso è che trasforma queste promesse in qualcosa di automatico, verificabile e auto-applicabile. Mentre ti guiderò attraverso questo, voglio che tu immagini l'esperienza dal nostro lato—come utenti che si aspettano precisione, equità e trasparenza in ogni fase.
Cosa guida la comunicazione sicura degli agenti nell'ecosistema di Kite?
Quando entro nel mondo dei sistemi guidati da agenti, in particolare nell'architettura di Kite, una delle prime cose che noto è quanto sia diversa rispetto alle normali transazioni umane. Gli esseri umani di solito agiscono in isolamento: io svolgo un compito, tu ne svolgi un altro, e la maggior parte di esso avviene in sacche disconnesse. Ma l'economia degli agenti non consente questo tipo di separazione. Ogni operazione qui richiede coordinamento, scambio continuo e flussi di comunicazione strettamente strutturati. Quando ci penso, questo cambiamento non è solo un dettaglio tecnico; è un cambiamento filosofico nel modo in cui avvengono le azioni digitali. Kite tratta la comunicazione come una relazione viva e continua, non come una richiesta una tantum. E per far funzionare tutto ciò, il sistema dipende da connessioni persistenti, percorsi di messaggi verificabili e negoziazioni sicure tra più parti. In altre parole, se internet tradizionale è una stanza silenziosa in cui le azioni avvengono una per una, l'ecosistema degli agenti di Kite è una torre di controllo affollata dove tutto è in movimento contemporaneamente.
Come l'architettura della fiducia di Kite supera i modelli di autenticazione tradizionali
Quando ho guardato per la prima volta a come funziona la fiducia all'interno degli ecosistemi moderni degli agenti, mi sono reso conto che i metodi di autenticazione tradizionali sembrano quasi obsoleti. Password, chiavi API, token di sessione: queste cose cercano di dimostrare l'identità ancora e ancora, eppure non forniscono mai un quadro completo del perché qualcosa dovrebbe essere considerato affidabile. Nell'architettura di Kite, la fiducia non è un evento; è una catena verificata. E questa intera catena—che si estende da una singola sessione all'azione finale registrata—crea qualcosa di molto più potente del normale controllo degli accessi. Crea una responsabilità verificabile che chiunque può ispezionare. Voglio guidarti attraverso quella catena in un modo che sembri naturale, quasi come se stessimo entrambi esplorando un progetto insieme.
Perché la reputazione dell'agente di Kite è la chiave per la fiducia nei sistemi blockchain
Quando penso a come funzionano gli agenti all'interno di un mondo basato su blockchain, noto immediatamente qualcosa di molto strano: tutti i conti sono trattati esattamente allo stesso modo. Non importa se un conto è stato creato cinque secondi fa o ha agito responsabilmente per cinque anni: ricevono lo stesso peso, la stessa potenza e lo stesso trattamento. E a mio parere, questa è una grande debolezza. Perché quando parliamo di agenti intelligenti che prendono decisioni, spendono denaro, interagiscono con i servizi o svolgono compiti per conto di veri utenti, la storia dovrebbe contare. Il passato dovrebbe plasmare il futuro. Ecco perché la reputazione dell'agente diventa la base per una vera fiducia. Questa sezione esplora come cresce la fiducia, come si sposta, come viaggia e perché è assolutamente necessario affinché un'economia degli agenti funzioni.
Qual è il Ruolo della Crittografia nel Modello di Autorizzazione di Kite?
Quando parlo dei flussi degli agenti, parlo realmente dell'intero percorso che un agente compie dal momento in cui cerca di accedere a qualcosa, fino al momento in cui viene scambiato un valore reale. E come ho imparato lavorando con questi sistemi, questo percorso non è mai casuale o vago. Si sviluppa in tre fasi molto deliberate: prima l'agente dimostra di avere il permesso di agire, poi mantiene viva una conversazione continua con il servizio che desidera utilizzare, e infine completa azioni che coinvolgono pagamenti reali o trasferimenti di valore. Ognuna di queste fasi è costruita su basi crittografiche, ma se ti trovi nella mia posizione, noterai anche come questi sistemi cerchino di mantenere tutto intuitivo per gli sviluppatori e comunque sicuro e comprensibile per l'utente. Quel bilanciamento—sicurezza matematica da un lato e comfort umano dall'altro—è ciò che definisce l'intero flusso.
Qual è il flusso di comunicazione degli agenti di Kite e perché cambia tutto
Quando parlo di sistemi basati su agenti, una cosa che sento sempre il bisogno di sottolineare è questa: le transazioni umane sono eventi fondamentalmente isolati. Una persona interagisce, completa un compito, termina la transazione e va avanti. Gli agenti non funzionano in questo modo. Non eseguono semplicemente un'azione e scompaiono. Invece, operano in un flusso continuo di comunicazione, coordinamento, verifica e decisioni adattive. E a causa di ciò, l'intero flusso di comunicazione di un'economia degli agenti deve essere costruito attorno a una connettività costante, canali persistenti, coordinamento sicuro e scambio di messaggi verificabili.
What Makes Proof Chain Architecture the Backbone of Trusted Agent Systems
When I first started exploring how trust actually works inside automated ecosystems, I quickly realized that most systems don’t fail because of weak computation. They fail because of weak trust. And trust isn’t something you can just sprinkle on top with a password or a security badge. In my view, real trust is something that must be proven, verified, anchored, and carried forward. This is exactly where the Proof Chain Architecture steps in. And honestly, once you understand how it works, you start seeing how flimsy traditional systems really are. The purpose of this architecture is simple but extremely powerful: to create a continuous, cryptographically verifiable chain that links sessions, agents, users, and their reputations into one unified trust fabric. I think of it like an unbroken thread that stretches from the moment an interaction begins to the final outcome, and every point along that thread can be checked, validated, and mathematically confirmed. This section breaks down how this architecture works, why it matters, and how it completely transforms how services decide who to trust. Understanding the Proof Chain When I explain the Proof Chain to people for the first time, I usually begin by asking them to imagine something familiar: think about a normal login system. You enter your username, your password, maybe even a two-factor code. And then you get access. But what happens after that? How does the platform really know that every action you perform after logging in belongs to you? How does it guarantee that an automated agent acting on your behalf is truly yours, and not something impersonating your identity or misusing your credentials? In most traditional systems, the answer is: it doesn’t. After that initial authentication, the system largely trusts whatever comes from your session token. If someone steals that token, the system assumes it’s still you. If an agent acts using your token, the system treats it as if you personally performed the action. And those logs? They can be edited, deleted, or rewritten. There is no mathematical barrier preventing tampering. I remember realizing how absurd that is for high-stakes digital environments, especially where autonomous agents are making decisions, spending money, accessing sensitive information, or interacting with decentralized systems. The Proof Chain Architecture solves all those weaknesses. It creates a secure, end-to-end trust chain that binds every action to a verified origin, verified agent, verified user, and verified history. This means when something happens, I know exactly where it came from, and so does every service interacting with it. The Core Idea: A Chain You Can’t Fake If I break it down in my own words, the Proof Chain Architecture is basically a sequence of cryptographically linked proofs. Each proof says something like: “This session belongs to this agent, this agent belongs to this user, and this user has this reputation.” And what makes it more meaningful is that each segment of this chain is verified by a trusted authority. So you don’t just have a random string claiming to be someone; you have mathematically guaranteed evidence that you can check instantly. This changes everything about how authorization decisions happen. Instead of relying on blind trust or insecure session tokens, a service can simply verify the entire chain in a fraction of a second. I personally think this is the future of digital trust. Not because it is fashionable or trendy, but because it solves real-world problems that have been bothering the security and authentication ecosystem for decades. Session to Agent Verification Let me explain how the chain begins. Every interaction starts with a session. A session is a cryptographically signed container of context. But unlike traditional sessions—which can be duplicated, stolen, or replayed—these sessions are anchored in cryptographic proofs. If an agent initiates a session, it must prove two things: 1. It is a valid agent with a legitimate Identity 2. It is acting within its authorized capabilities This prevents rogue processes, malicious scripts, or impersonating agents from sneaking into the system. Once a session is created, it holds an unbreakable cryptographic link to the agent. Agent to User Verification The next link in the chain binds the agent to the user. This is one of the most critical parts of the architecture. I think a lot of people underestimate how important it is to verify not only who the agent is, but who stands behind that agent. In the agent economy, an agent isn’t just a tool. It’s a representative. It performs actions, makes choices, consumes resources, interacts with services, and may even manage assets. So if you don’t know which human is behind the agent, you can’t really trust the agent. The Proof Chain ensures that every agent has a verifiable identity anchor that binds it to a specific user identity. And that user identity has cryptographic proofs that can be traced back to trusted authorities. Not social profiles or insecure credentials—actual cryptographic identity. So when the chain says: “This agent belongs to this user.” There is no doubt about it. User to Reputation Verification Now we get to my favorite part of the chain: reputation. In the traditional world, reputation is a vague concept. It’s subjective, easy to fake, and rarely transferable. But in the Proof Chain Architecture, reputation becomes a measurable, verifiable, portable metric. Every action performed by a user’s agents contributes to a growing reputation score, which itself becomes part of the trust chain. This means reputation isn’t just a number stored in some company’s database; it’s a cryptographic credential that other services can verify instantly. This is powerful for two reasons: 1. Reputation becomes a trustworthy signal of behavior 2. Reputation becomes a foundation for progressive autonomy I remember thinking how elegant this is—your agents don’t get full power instantly. They earn it through proven behavior. Reputation-Driven Authorization Services and platforms can make decisions based on the trust chain. Not based on blind trust, but based on mathematically proven history. A user might say: Only allow read operations from agents with reputation above 100Allow write operations only for agents above 500Grant payment authority to agents above 750Provide unrestricted access only to agents above 900 This tiered trust model is brilliant because it allows autonomy to grow gradually, the same way humans build trust in real life. I often compare it to hiring a new employee. You don’t give them root access on day one. You observe their behavior, their discipline, their responsibility. The more they prove themselves, the more access they earn. The Proof Chain Architecture does the same, but at scale, and with mathematical certainty. No More Repeated Authentication Another major advantage of this architecture is the elimination of repeated authentication. One continuous, verifiable chain is enough for services to understand exactly who is acting and why they are allowed to act. This avoids unnecessary friction, reduces delays, and removes the vulnerability of repeated authentication checkpoints. In my opinion, this is one of the most user-friendly aspects of the architecture. It simplifies the user experience while strengthening security. Why This Matters for the Agent Economy As agents become more autonomous, the world needs a new model of trust. Passwords won’t work. Centralized identity stores won’t work. Editable logs won’t work. The Proof Chain Architecture provides: Mathematical assurance of identityVerified authority chainsCryptographic accountabilityAuditable behaviorPortable reputationInstant authorization decisions This is essential for an ecosystem where agents perform tasks, communicate with services, and handle sensitive operations on behalf of users. For me, the most important realization is this: trust stops being a subjective, unstable concept and becomes something quantifiable and undeniable. Breaking the Cycle of Blind Trust I know how most digital systems are built today. They rely on hope. They hope the user is who they say they are. They hope the session hasn’t been hijacked. They hope the logs are correct. They hope the agent behaves responsibly. The Proof Chain Architecture eliminates hope from the equation. It replaces it with verifiable truth. Every link in the chain can be validated. Every action can be traced. Every permission can be justified. There is no ambiguity, no guesswork, no uncertainty. A Foundation for Progressive Autonomy As agent technology grows more advanced, the boundaries of what agents can do will keep expanding. And I believe the only sustainable way forward is to give agents increasing levels of autonomy based on proven behavior. The trust chain creates a structured path for that autonomy: New agents start with minimal accessThey build reputation through verifiable actionsThey unlock higher privilegesThey gain trust from services without manual intervention This mirrors human growth. You don’t give a child full independence on day one. You guide them, monitor them, evaluate them, and gradually expand their freedoms. Agents follow the same logic. Final Thoughts If I had to summarize the Proof Chain Architecture in one idea, it would be this: It transforms trust from an assumption into a guarantee. Instead of believing something is true because the system says so, you believe it because the mathematics proves it. Every service, every user, every agent benefits from this reliability. In my opinion, this architecture is not just an improvement—it’s a revolution. It changes how we authenticate, authorize, audit, and trust digital entities. And as agent ecosystems continue to rise, I’m convinced that such a cryptographically grounded approach is not optional. It’s necessary. The Proof Chain Architecture turns trust into something you can trace, verify, and prove with absolute certainty. And once you build a system on top of that foundation, everything else becomes stronger, safer, and more transparent. $KITE #kite #KITE @KITE AI
Cosa Cambia Kite Riguardo alla Fiducia e all'Autorizzazione nelle Reti di Agenti
Quando ho iniziato a pensare seriamente agli agenti AI che operano all'interno di piattaforme decentralizzate, ho realizzato qualcosa di importante. Stiamo utilizzando le blockchain da oltre un decennio ormai, eppure il modo in cui trattano l'identità non è affatto evoluto. Che io generi un nuovo wallet oggi o utilizzi un indirizzo che ha funzionato onestamente per anni, il sistema tratta entrambi allo stesso modo. Nessuna distinzione. Nessuna memoria. Nessun concetto di fiducia. È come entrare in una stanza dove tutti indossano maschere identiche. Non sai chi ha una storia di buon comportamento o chi è appena entrato pochi istanti fa. E nei pagamenti blockchain regolari, forse questo è tollerabile.
Come Kite Usa i JWT per Collegare Sessioni, Agenti e Umani Con Prova Matematica
Quando parlo di sistemi digitali sicuri, specialmente il tipo di sistemi in cui agenti, utenti e servizi parlano costantemente tra loro, sento sempre che le persone sottovalutano quanto sia importante il livello dei token. Secondo me, il token non è solo un pezzo tecnico di dati; è l'ancora di fiducia fondamentale che tiene insieme l'intera conversazione digitale. E se devo essere onesto, la maggior parte delle persone utilizza i token JWT ogni singolo giorno senza nemmeno rendersi conto di quanto potere e struttura ci sia dietro. Quindi voglio guidarti attraverso la struttura del token JWT in un modo in cui ti senti come se tu ed io fossimo seduti insieme a discuterne. Voglio che tu ti senta coinvolto, perché una volta che capisci come funziona questa cosa, guarderai ogni interazione digitale in modo diverso.
Il Puzzle dell'Autorizzazione del Kite: Sei Passi Che Decidono Cosa Può Fare un Agente
Quando guardo come funzionano gli ecosistemi moderni basati su agenti, specialmente quelli che si basano sulla fiducia crittografica e sul controllo decentralizzato, mi rendo conto che l'autorizzazione non è più solo un passo di sicurezza. È diventata la spina dorsale che decide chi può agire, come agiscono e se le loro azioni meritano di essere fidate. E ogni volta che percorro questo flusso, noto qualcosa di interessante: l'intero sistema funziona solo perché più attori indipendenti si uniscono in modo perfettamente coordinato. Se anche uno di loro fallisce o si comporta in modo imprevedibile, l'intera catena di fiducia collassa.
Il Metodo Passo-Passo con cui Kite Costruisce Fiducia tra Te e il Tuo Agente
Quando parlo di sistemi agenti e di come funzionano realmente dietro le quinte, spesso ho l'impressione che le persone sottovalutino quanto coordinamento invisibile ci sia tra identità, permessi, canali di comunicazione e infrastrutture di pagamento. Quindi voglio guidarti attraverso l'intero ciclo di vita in un modo che sembra quasi che siamo seduti nella stessa stanza, analizzando ogni fase passo dopo passo. Secondo me, l'intera architettura diventa molto più facile da comprendere quando vedi come autorizzazione, comunicazione continua e trasferimento di valore si integrano come un flusso coerente. Ognuna di queste fasi si basa su solide fondamenta crittografiche, eppure sono progettate per sembrare naturali e intuitive sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali. E mentre lo spiego, voglio che tu noti come ogni idea si sovrapponga alla precedente, perché il vero potere di un'economia agenti deriva da come questi elementi si rinforzano a vicenda.