L'ex CEO di Binance Changpeng Zhao: un rischio di fuga, afferma il DOJ
Sommario
Problemi legali e transazione di Binance
Conclusione
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) ha etichettato Changpeng Zhao, l'ex CEO di Binance, come un "rischio di fuga gestibile". Questa designazione arriva mentre Zhao, che recentemente si è dichiarato colpevole di aver violato le leggi antiriciclaggio negli Stati Uniti, rischia una sentenza imminente. La posizione del Dipartimento di Giustizia è articolata: sebbene si siano fermati prima di chiederne la detenzione fino alla sentenza, sono fermamente contrari alla sua partenza dagli Stati Uniti.
Changpeng Zhao, un cittadino non statunitense in possesso di passaporti degli Emirati Arabi Uniti (EAU) e del Canada, ha espresso il suo desiderio di lasciare il paese. Tuttavia, gli avvocati statunitensi hanno sollevato preoccupazioni sulla gravità delle accuse contro di lui e sulla potenziale condanna, sostenendo che questi fattori aumentano significativamente la probabilità che Zhao non torni negli Stati Uniti se gli viene permesso di andarsene. Le loro preoccupazioni sono accresciute perché gli Emirati Arabi Uniti, di cui Zhao è cittadino, non hanno un trattato di estradizione con gli Stati Uniti.
Problemi legali e accordo di Binance
Il caso contro Changpeng Zhao fa parte delle azioni legali contro Binance, il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi. L'exchange stesso si è dichiarato colpevole di molteplici accuse penali e civili. Come parte del suo accordo, Binance ha accettato di pagare 4,3 miliardi di dollari di sanzioni, segnando una delle più grandi multe aziendali nella storia del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Questo accordo ha portato Zhao a dimettersi da CEO della società.
Contrariamente alle apprensioni del DOJ, l'avvocato di Zhao ha sostenuto che il suo ritorno volontario negli Stati Uniti per comparire di fronte alla corte dimostra l'assenza di rischio di fuga. Hanno citato la sua intenzione di risolvere il caso e il significativo pacchetto di cauzioni da lui proposto come ulteriore prova del suo impegno a rispettare le procedure legali. Tuttavia, gli avvocati statunitensi rimangono poco convinti, sottolineando la potenziale severità della condanna di Zhao, che potrebbe arrivare fino a dieci anni, e i suoi legami minimi con gli Stati Uniti.
I problemi legali di Zhao e la posizione del DOJ sul suo status di rischio di fuga hanno implicazioni significative per il settore delle criptovalute. L'approccio rigoroso adottato dalle autorità statunitensi evidenzia il crescente controllo normativo che il settore sta affrontando, in particolare per quanto riguarda la conformità alle leggi antiriciclaggio.
Conclusione
Mentre Zhao attende la sua condanna, il mondo delle criptovalute osserva attentamente. L'esito di questo caso deciderà il destino di una delle figure più importanti del settore. Ma per ora, Zhao rimane negli Stati Uniti, il suo futuro è incerto mentre il Dipartimento di Giustizia mantiene la sua posizione sul suo rischio di fuga.