Il 3 aprile 2023, la Dfinity Foundation, un team di sviluppo dietro la rete Internet Computer (ICP), ha annunciato il lancio di un token ICP nativo chiamato "chain-key bitcoin" o "ckBTC". Il derivato bitcoin è garantito 1:1 con il principale asset di criptovaluta. Lunedì, Dfinity ha spiegato in dettaglio che la tecnologia "si basa sull'integrazione a livello di protocollo con la rete Bitcoin".

Su Twitter, la Dfinity Foundation ha annunciato il rilascio completo di bitcoin con chiave a catena, noto anche come ckBTC. "Le proposte 115468, 115470 e 115473 sono state adottate a pieni voti", ha spiegato il team. "Molte grazie a tutte le persone [dell'ICP] che hanno votato manualmente per far sì che ciò accadesse." Secondo un post sul blog, ckBTC è supportato 1:1 con bitcoin (BTC) e il sistema funziona con "custodi centralizzati, senza bridge e senza fornitori di servizi cloud tradizionali".

Il derivato bitcoin basato su ICP è considerato una "svolta significativa nell'interoperabilità della blockchain" e la tecnologia è integrata con Bitcoin a livello di protocollo, secondo il post sul blog Dfinity. Il sistema ckBTC utilizza depositi chiamati contenitori, che funzionano con un contratto intelligente invece di fare affidamento su un custode o un ponte. In sostanza, per ottenere ckBTC, una persona deve depositare BTC in cambio del token ICP e i prelievi funzionano allo stesso modo quando ckBTC viene riscattato con bitcoin reali.

"Qualsiasi contenitore può inviare transazioni Bitcoin alla rete Bitcoin tramite nodi ICP, grazie all'integrazione diretta a livello di protocollo", spiega Dfinity. L’azienda insiste sul fatto che la tecnologia ha un potenziale significativo e può aggiungere nuovi casi d’uso.

"[La tecnologia cross-chain nativa] ha il potenziale per abilitare nuove funzionalità cross-chain e liberare una miriade di servizi on-chain al 100%, come transazioni multi-token o sistemi di portafoglio multi-token, che semplificherebbero notevolmente l'utente crittografico esperienza", osserva il post sul blog di Dfinity.

L'annuncio specifica inoltre che diverse applicazioni decentralizzate (dapps) basate su ICP, tra cui Openchat, Iclighthouse, Plethora Game e Distrikt App, supportano già ckBTC. Sebbene molte blockchain dispongano di token derivati ​​da bitcoin, la maggior parte si affida a bridge o custodi. Ad esempio, il più grande derivato bitcoin WBTC sfrutta il custode Bitgo per scopi di conio e riscatto.