Bitcoin a 68.500$ potrebbe raggiungere il massimo di ottobre, chiari segnali di pullback
Bitcoin è recentemente salito a 68.500 dollari, ma i dati di mercato suggeriscono che questo potrebbe essere il massimo locale del mese, con il rischio di un pullback. Ecco i motivi principali:
La pressione di vendita aumenta nel mercato spot
Sebbene i prezzi dei Bitcoin abbiano raggiunto nuovi massimi, il CVD spot (delta del volume cumulativo) è in calo, suggerendo che gli investitori al dettaglio stanno vendendo a prezzi elevati.
Bitcoin ha raggiunto una zona di resistenza e ora entra nella critica “fase decisionale”. Se la domanda è insufficiente, i prezzi potrebbero tornare verso l’area di supporto di 63.000-64.000 dollari.
La leva finanziaria del mercato dei futures è troppo elevata
Secondo CryptoQuant, la leva finanziaria nel Bitcoin e in altri mercati dei derivati crittografici ha raggiunto nuovi massimi.
Questa leva elevata aumenta il rischio di volatilità del mercato. Gli analisti ritengono che un ulteriore aumento della leva finanziaria al 55% potrebbe innescare un'ondata di liquidazioni.
Gli indicatori tecnici mostrano una divergenza ribassista
Sul grafico a 12 ore, ogni rimbalzo del prezzo di Bitcoin è contrassegnato da una divergenza ribassista dall'RSI (indice di forza relativa) e dal MACD (divergenza di convergenza della media mobile).
I dati storici mostrano che questo è spesso accompagnato da un calo del 25%-30%. Ciò significa che se Bitcoin si ritirasse, potrebbe testare il range 52.000-50.000 dollari.
L’attuale debolezza del mercato, l’aumento della pressione sulle vendite al dettaglio, l’eccessiva leva finanziaria e la divergenza negli indicatori tecnici indicano tutti che i 68.500 dollari potrebbero essere un probabile massimo a breve termine. Senza una nuova spinta della domanda, Bitcoin potrebbe tornare verso i 50.000-52.000 dollari. In futuro, è necessario prestare attenzione all'andamento dell'RSI e del MACD per confermare se la tendenza è invertita.