Deep Trend TechFlow News, il 17 ottobre, secondo Cointelegraph, l'ultimo rapporto della società di analisi dei dati blockchain Chainalysis mostra che, sebbene il lancio dell'ETF Bitcoin statunitense abbia guidato una crescita record nell'attività Bitcoin, il tasso di adozione delle stablecoin statunitensi nel 2024 rallenterà in ritardo rispetto al mercato globale.
Il rapporto afferma che la quota di scambi di stablecoin sugli scambi regolamentati statunitensi scenderà da circa il 50% nel 2023 a meno del 40% nel 2024. Al contrario, la quota di scambi di stablecoin su piattaforme regolamentate non statunitensi è aumentata dal 2023, superando il 60% nel 2024.
Chainalysis ha sottolineato che questo cambiamento non rappresenta un forte calo dell'attività delle stablecoin statunitensi, ma riflette piuttosto il ruolo in rapida espansione delle stablecoin nei mercati emergenti e nelle giurisdizioni non statunitensi. La domanda globale di asset garantiti dal dollaro è aumentata, soprattutto nei paesi con accesso limitato a valute stabili.
Il rapporto rileva inoltre che un altro fattore che spiega il ritardo degli Stati Uniti nell’adozione delle stablecoin è l’incertezza normativa. Circle ha affermato che la mancanza di un chiaro quadro normativo sulle criptovalute negli Stati Uniti ha consentito ai centri finanziari come l'Europa e gli Emirati Arabi Uniti di attrarre progetti di stablecoin attraverso un contesto normativo più favorevole.