Mentre le elezioni statunitensi si avvicinano con aspettative contrastanti e frenesia, un recente rapporto della società di venture capital a16z, intitolato "State of Crypto 2024", rivela che Pennsylvania e Wisconsin hanno assistito a una crescita significativa dell'interesse per le criptovalute dalle elezioni del 2020. Sulla base dei dati di Google Trends, si prevede che questi due stati assisteranno a gare serrate, classificandosi rispettivamente al quarto e al quinto posto nel più grande aumento delle query di ricerca correlate alle criptovalute.

2) Le criptovalute sono diventate una questione politica chiave in vista delle elezioni statunitensi. Le tendenze delle ricerche su Google mostrano un crescente interesse per le criptovalute in diversi stati indecisi. La Pennsylvania e il Wisconsin hanno registrato il 4° e il 5° più grande balzo nell'interesse per le ricerche sulle criptovalute dalle ultime elezioni. Il Michigan è... pic.twitter.com/ttNd6RI0ez

— a16z crypto (@a16zcrypto) 16 ottobre 2024

Anche altri stati chiave in bilico, come Michigan e Georgia, stanno vivendo un'impennata di interesse. Tuttavia, il rapporto nota che Arizona e Nevada, che spesso oscillano tra il controllo democratico e quello repubblicano, hanno visto moderati cali nelle ricerche correlate alle criptovalute rispetto al 2020.

Secondo a16z, oltre 40 milioni di americani ora detengono criptovalute e una manciata di loro sostiene candidati con politiche favorevoli alle criptovalute. Questo crescente interesse è particolarmente evidente negli stati indecisi, dove il 41% degli elettori si identifica come democratici, il 39% come repubblicani e il 20% come indipendenti o altri. Inoltre, il 25% degli americani di età compresa tra 18 e 34 anni è ora detentore di criptovalute.

In #Pennsylvania, uno stato che sarà deciso da un margine sottilissimo, @standwithcrypto si rende conto che#CryptoVotersMatterè #Bigly! VOTA PER ESSERE ASCOLTATO! https://t.co/PrqqE0t1sQ

— David J. Urban (@DavidJUrban) 16 ottobre 2024

Il rapporto prevede che una delle ragioni del crescente interesse potrebbe essere l'introduzione di prodotti negoziati in borsa (ETP) BTC ed ETH:

"Un fattore che avrebbe potuto aumentare l'interesse delle persone per le criptovalute quest'anno è stata la quotazione di prodotti negoziati in borsa (ETP) Bitcoin ed Ethereum. Il numero di americani che detengono criptovalute potrebbe aumentare man mano che ETP come questi ampliano l'accesso degli investitori".

Questi fondi, disponibili sui principali exchange statunitensi, hanno già accumulato 65 miliardi di dollari in asset on-chain a settembre 2024. Si prevede che l'accesso più ampio fornito da tali prodotti espanderà ulteriormente l'adozione delle criptovalute tra gli investitori statunitensi.

Il dibattito sul dollaro digitale

Una delle questioni più importanti in materia di criptovalute nella mente degli elettori è la probabilità di una valuta digitale della banca centrale (CBDC) negli Stati Uniti. Mentre diverse banche centrali globali, come quelle di Cina, India, Canada e Regno Unito, hanno lavorato a progetti CBDC transfrontalieri, la Federal Reserve statunitense sta studiando una versione digitale del dollaro dal 2020. Nonostante ciò, l'iniziativa ha incontrato la resistenza di alcuni candidati politici e legislatori.

In assenza di una CBDC statunitense, le stablecoin, ovvero asset digitali ancorati al dollaro, hanno colmato il divario. Secondo il rapporto a16z, i dollari statunitensi rappresentano oltre il 99% delle quote di valute stablecoin. Questi emittenti di stablecoin sono ora tra i primi 20 detentori di debito statunitense, con 92 miliardi di dollari in Treasury.

3) Le stablecoin hanno trovato un adattamento prodotto-mercato Le stablecoin sono una delle più chiare "killer app" delle criptovalute. Hanno più che raddoppiato il volume delle transazioni di Visa nel secondo trimestre del 2024. 8,5 trilioni di dollari di volume rispetto ai 3,9 trilioni di dollari nello stesso periodo.: https://t.co/OVasX3gvAu pic.twitter.com/6xJ0ZG1gY3

— a16z crypto (@a16zcrypto) 16 ottobre 2024

Il rapporto accenna anche al ruolo significativo che le stablecoin svolgono nel facilitare le transazioni. Solo nel secondo trimestre del 2024, le transazioni stablecoin hanno raggiunto 8,5 trilioni di $ su 1,1 miliardi di transazioni, più del doppio dei 3,9 trilioni di $ elaborati da Visa nello stesso periodo.

L'articolo Pennsylvania e Wisconsin guidano gli stati in bilico per il crescente interesse per le criptovalute è apparso per la prima volta su Coinfomania.