Autore: YBB Capital Researcher Ac-Core

TL;DR 

  • Il CryptoEconomic DVN Framework combina la messaggistica cross-chain di LayerZero con la sicurezza economica e gli incentivi di EigenLayer;

  • Il framework DVN opera attraverso un processo strutturato con tre fasi principali: verifica, rigetto e sanzione;

  • LayerZero ha scelto di collaborare con EigenLayer per approfondire ulteriormente la decentralizzazione del suo DVN, accettando ETH, ZRO ed EIGEN come asset collaterali e apportando anche un nuovo volano di crescita a entrambi i token;

  • Il CryptoEconomic DVN Framework potrebbe contribuire a migliorare la sicurezza dell’intera catena in futuro.

1. Comprendere il contesto narrativo: aggiornamenti iterativi di EigenLayer e LayerZero

Fonte: ufficiale LayerZero

Secondo le notizie del 2 ottobre 2024, LayerZero Labs ed Eigen Labs hanno collaborato per lanciare il framework della rete di verifica decentralizzata criptoeconomica (DVN), con l'obiettivo di fornire sicurezza criptoeconomica per la messaggistica a catena intera. In questo contesto, gli sviluppatori non solo possono implementare il proprio DVN su EigenLayer, ma anche migliorare la sicurezza e l'affidabilità della messaggistica cross-chain introducendo un meccanismo di incentivi.

Per riassumere rapidamente in una frase, il framework CoyptoEconomicDVN è una doppia garanzia che combina il meccanismo di sicurezza cross-chain di LayerZero e la crittografia re-pledge di EigenLayer. Il suo scopo principale è sfruttare il modello criptoeconomico di EigenLayer per fornire maggiore sicurezza e incentivi per le reti di verifica decentralizzate (DVN).

1.1 Sessione 1: il meccanismo cross-chain di CryptoEconomic DVN apre la strada a LayerZero V2

LayerZero non è solo un asset cross-chain ma anche un protocollo di comunicazione trustless cross-chain. Separa il collegamento di fiducia finale tramite relè e oracoli, ovvero utilizza un meccanismo di nodo super leggero per realizzare messaggi cross-chain.

Il design principale dell'architettura LayerZero V2 può essere suddiviso in tre categorie: protocolli, standard e infrastruttura.

1. Protocollo

La parte del protocollo di LayerZero è coerente su tutte le blockchain supportate ed è immutabile e senza autorizzazione, garantendo resistenza alla censura e stabilità a lungo termine. Questa parte è composta da due componenti principali:

  • Endpoint: si tratta di contratti intelligenti immutabili e non aggiornabili su ciascuna blockchain e sono il nucleo del protocollo LayerZero. L'endpoint fornisce un'interfaccia standardizzata per le applicazioni per gestire le configurazioni di sicurezza e inviare/ricevere messaggi attraverso catene. A causa dell'immutabilità degli endpoint, nessuna entità può modificarli una volta distribuiti;

  • MessageLibs (libreria dei messaggi): la libreria dei messaggi è connessa all'endpoint ed è responsabile della gestione della verifica e della comunicazione dei messaggi cross-chain. Ogni aggiornamento della libreria dei messaggi è aggiuntivo e non sostituirà la vecchia versione. In questo modo, anche se è necessario aggiornare il protocollo, gli sviluppatori possono comunque scegliere di utilizzare la vecchia libreria dei messaggi per garantire la compatibilità con le versioni precedenti. Questo è simile alle diverse versioni dei contratti intelligenti sulla blockchain. Gli utenti possono scegliere diverse versioni da utilizzare in base alle proprie esigenze.

Fonte immagine: descrizione dell'endpoint LayerZero

2. Standard

Gli standard forniti da LayerZero consentono agli sviluppatori di creare applicazioni e token che funzionano in modo coerente su più blockchain, ottenendo una "semantica unificata" attraverso le catene, ovvero applicazioni o token hanno lo stesso comportamento su blockchain diverse. Questi standard aiutano a semplificare il processo di sviluppo e garantiscono la coerenza e la scalabilità delle applicazioni cross-chain.

  • Standard contrattuali: LayerZero fornisce standard come OApp (Omnichain Application) e OFT (Omnichain Token), che estendono gli standard di contratto intelligente esistenti (ad esempio, OFT è un'estensione dello standard ERC-20), consentendo così agli sviluppatori di creare rapidamente applicazioni e token che possono essere eseguiti su tutte le blockchain supportate da LayerZero;

  • Pacchetti di messaggi: utilizzati per trasferire dati e comandi tra blockchain. Il pacchetto di messaggi contiene elementi per prevenire attacchi di replay e misrouting (come Nonce, ID della catena di origine/destinazione, identificatore univoco) e contiene il carico utile del comando effettivo o dei dati da eseguire sulla catena di destinazione. Questo formato di messaggio può adattarsi a vari ambienti blockchain (comprese catene EVM e non EVM, catene pubbliche e catene private), garantendo l'accuratezza e la sicurezza della trasmissione di informazioni incrociate;

  • Modelli di progettazione: LayerZero fornisce una serie di modelli di progettazione (come AB, ABA, combinazione AB). Questi modelli forniscono agli sviluppatori gli elementi costitutivi di base delle applicazioni cross-chain e semplificano il processo di sviluppo di complesse interazioni cross-chain. Queste modalità possono aiutare gli sviluppatori a creare un'esperienza utente più semplice ed efficiente, come il completamento del bridging cross-chain e lo scambio di token in un'unica transazione.

Fonte immagine: modello di progettazione ABA combinato

3. Infrastrutture

Il livello infrastrutturale di LayerZero è completamente aperto e modulare e qualsiasi entità può unirsi alla rete LayerZero per verificare ed eseguire transazioni. Questa progettazione consente alle applicazioni di scegliere diversi metodi di verifica ed esecuzione in base alle esigenze per raggiungere l'equilibrio ottimale tra sicurezza, costi, velocità, ecc.

  • Reti di verifica decentralizzate (DVN): queste reti verificano i messaggi cross-chain e qualsiasi entità in grado di verificare i pacchetti cross-chain può unirsi a LayerZero come DVN. Questo design decentralizzato consente alle applicazioni di scegliere la giusta combinazione di validatori ed evitare di essere bloccate in un'unica rete di validatori. Attualmente ci sono più di 15 DVN che partecipano a LayerZero, inclusi i client zkLight forniti da Google Cloud e Polyhedra;

  • Esecutori: qualsiasi entità può eseguire esecutori, che sono responsabili di garantire la corretta esecuzione dei messaggi cross-chain sulla catena di destinazione. L'esecutore semplifica l'esperienza dell'utente, consentendo agli utenti di pagare solo le tariffe del gas sulla catena di origine senza dover eseguire operazioni aggiuntive sulla catena di destinazione. Le applicazioni possono selezionare uno o più esecutori in base alle esigenze e possono persino creare i propri esecutori o scegliere di eseguire manualmente i messaggi cross-chain;

  • Stack di sicurezza: ciascuna applicazione può configurare uno stack di sicurezza univoco in base alle proprie esigenze, inclusa la selezione di DVN, forze dell'ordine e altre preferenze di sicurezza. Lo stack di sicurezza consente alle applicazioni di scegliere come verificare i messaggi cross-chain e apportare modifiche quando necessario, fornendo così una soluzione di sicurezza altamente personalizzata ed evitando di rimanere bloccate in un unico modello di sicurezza.

Per comprendere meglio il CryptoEconomic DVN Framework, ecco i contenuti aggiuntivi relativi a LayerZero V2 DVN:

Le reti di verifica decentralizzate (DVN) vengono utilizzate per verificare i messaggi trasmessi tra diverse reti blockchain. Ogni applicazione basata su LayerZero può personalizzare il proprio stack di sicurezza selezionando i DVN. I punti chiave sono: 1. DVN: queste entità sono responsabili della verifica dei messaggi cross-chain e della loro sicurezza e integrità. Gli sviluppatori possono configurare quali DVN utilizzare secondo necessità e impostare soglie di verifica opzionali. 2. Apertura: chiunque può creare o sviluppare un DVN, che fornisce una varietà di metodi di verifica tra cui scegliere. I DVN possono contenere verificatori, firmatari o impiegare tecnologie avanzate come prove a conoscenza zero (ZKP) e catene intermediarie. 3. Sicurezza personalizzabile: le applicazioni possono scegliere diversi DVN in base alle proprie esigenze di sicurezza. A differenza del modello unico per tutti di altri protocolli, questa flessibilità consente alle applicazioni di regolare le impostazioni di sicurezza secondo necessità, riducendo costi e rischi. 4. Combinazione DVN: con la configurazione "X di Y di N", le applicazioni possono selezionare più DVN per verificare i messaggi. Ad esempio, una configurazione "1 di 3 di 5" significa che sono necessari un DVN specifico e altri due validatori selezionati tra i cinque DVN.

Fonte: posizione di DVN nell'architettura V2

1.2 Sessione 2: Garanzia economica di crittografia di CryptoEconomic DVN EigenLayer

EigenLayer consiste in una serie di contratti intelligenti che consentono agli utenti di scegliere di "rieffettuare lo staking" dei propri ETH o Liquidity Staked Tokens (LST) per avviare nuove reti e servizi Proof-of-Stake (PoS) nell'ecosistema Ethereum, guadagnando staking aggiuntivo guadagni/premi e fornire proprietà di sicurezza e decentralizzazione ad altri componenti modulari e reti blockchain. In poche parole, la sua essenza è la sicurezza della vendita di Ethereum. Analiticamente parlando, EigenLayer ha creato cinque categorie: re-pledge nativo, LRT, AVS, rollup su scala ultra-larga e applicazioni committabili.

1. Nuovo impegno dei nativi

Possibilità di inserire più impegni contemporaneamente per la verifica, misurare la larghezza di banda criptoeconomica consumata da ciascun impegno e garantire che tutti gli impegni siano solvibili. L'essenza è l'"Elastic Extension of Security" (ES2) di Ethereum. Se le condizioni di ciascun AVS sono soddisfatte, possono essere sicure;

2. Nuovo impegno di liquidità

LRT è un meccanismo. I Liquidity Redemption Token (LRT), simili ai Liquidity Redemption Token (LSD) su Ethereum, sono rappresentazioni tokenizzate di asset archiviati su EigenLayer, sbloccando così la liquidità originariamente bloccata;

3. Economia AVS

Al centro di EienLayer, l’insieme di sistemi decentralizzati che possono essere costruiti, la capacità di accoppiare la tecnologia con un certo grado di architettura di fiducia decentralizzata. La roadmap incentrata su AVS garantisce che i servizi decentralizzati senza autorizzazione possano essere integrati per creare applicazioni arbitrarie e creare diverse classi e personalizzazioni di AVS su Eigenlayer;

4. Rollup su larga scala

La maggior parte dello sviluppo di applicazioni crittografiche è ancora limitato dallo spazio dei blocchi. Non esiste un concetto corrispondente di spazio cloud, che si espande in base alla domanda.

EigenDA, ad esempio, è un meccanismo per scalare all’infinito la larghezza di banda e presenta una varietà di nuovi casi d’uso precedentemente impossibili: trasformare il cloud in crittografia;

5. Avere app affidabili

Eigenlayer è stato creato per massimizzare il numero di impegni, EIgenLayer + Ethereum fornisce diversità a livello di Ethereum e verificabilità degli impegni. Ad esempio: 1. Massimizzare l'effetto attraverso EigenDA; 2. Raggiungere la diversità attraverso l'innovazione aperta in Eigenlayer AVS; 3. Introdurre la verificabilità fuori catena nei meccanismi a catena per ottenere calcoli di verificabilità.

2. L'empowerment economico simbolico, la doppia cooperazione LayerZero x EigenLayer, ZRO ed EIGEN possono essere utilizzati come risorse collaterali

Fonte: Spiegare il processo di picchettamento, verifica, rifiuto e punizione

Per farla breve, le reti di verifica distribuita criptoeconomiche (DVN) migliorano la sicurezza cross-chain in tre modi principali:

  1. Sicurezza criptoeconomica: i DVN introducono un meccanismo di punizione (Slashing). Quando DVN ha comportamenti dannosi o errori, i suoi beni impegnati verranno puniti. Questo modello economico garantisce che i DVN abbiano sufficienti incentivi finanziari per comportarsi correttamente, poiché un comportamento inappropriato comporterà perdite finanziarie significative, promuovendo così la loro responsabilità e sicurezza;

  2. Sicurezza definita da AVS: ogni servizio di verifica attivo (AVS) definisce i tipi di asset che possono essere messi in staking e le relative condizioni di penalità. Questa flessibilità consente a diversi tipi di DVN (come quelli basati su ZKP, Middlechain o Proof-of-Authority) di migliorare la propria sicurezza attraverso ulteriori garanzie di staking, aumentando ulteriormente il deterrente economico contro comportamenti dannosi;

  3. Sicurezza senza autorizzazione: chiunque può contribuire alla sicurezza di DVN mettendo in stake le risorse, rendendo il sistema più aperto e partecipativo. I DVN possono scegliere qualsiasi asset (come ZRO, ETH, EIGEN) per supportare la propria rete, ampliando le opzioni di sicurezza e aumentando la decentralizzazione.

Il framework CryptoEconomic DVN è un sistema open source che lavora per migliorare la sicurezza della rete di verifica decentralizzata (DVN) attraverso un meccanismo di incentivazione economica legato al token. Si basa interamente sui messaggi di verifica DVN di LayerZero e aggiunge un ulteriore livello di sicurezza. Nello specifico, la messaggistica cross-chain di LayerZero è protetta attraverso quattro meccanismi chiave: picchettamento, verifica, rifiuto e punizione.

  1. Staking: i validatori (staker) bloccano token come ZRO, EIGEN o ETH nell'Active Validation Set (AVS) di DVN come garanzia. Lo staking dei fondi incentiva i validatori ad agire onestamente perché gli asset in staking potrebbero essere penalizzati (ridotti) se si comportano male;

  2. Verifica: un utente o un'applicazione può attivare un messaggio di andata e ritorno cross-chain (Ethereum → catena di origine → catena di destinazione → Ethereum) per verificare che l'hash registrato dal DVN corrisponda all'hash registrato sulla catena. Se c'è una corrispondenza, il processo termina;

  3. Veto: se viene rilevata una mancata corrispondenza, viene avviato un processo di veto, consentendo ai detentori di token di votare se penalizzare (tagliare) la quota DVN. Questo passaggio previene falsi tagli dovuti a errori non dannosi come la riorganizzazione della blockchain, che potrebbe causare discrepanze nei pacchetti ma in cui il DVN potrebbe effettivamente essere onesto;

  4. Pena: Se il veto fallisce e viene confermato che DVN ha un comportamento dannoso o un errore di verifica, il patrimonio impegnato da DVN verrà ridotto.

Il quadro è suddiviso in tre fasi:

  • Fase 1: Verifica – I messaggi vengono verificati su più catene, utilizzando DVN indipendenti per garantire l'imparzialità;

  • Fase 2: Veto – Se viene rilevata una discrepanza, verrà attivato il contratto di veto e i detentori della valuta voteranno per decidere se ridurre l’impegno DVN;

  • Fase 3: Penalità – Se il veto fallisce, le risorse picchettate di DVN verranno ridotte a causa di comportamenti dannosi o di verifica errata.

3. Opinioni sul quadro criptoeconomico DVN

L'infrastruttura di Ethereum oggi sta diventando sempre più completa e la struttura multi-catena è una conclusione scontata. I problemi di sicurezza della comunicazione tra le diverse catene rappresentano ancora una sfida che non può essere ignorata. La principale innovazione del CryptoEconomic DVN Framework è quella di fornire componenti fondamentali per DVN attraverso AVS, definendo risorse in pegno e meccanismi di penalità. A lungo termine, può contribuire a migliorare la sicurezza dell’intera catena, ma anche l’impatto incerto che comporta è un problema comune nel settore. Come trovare un equilibrio tra sicurezza e flessibilità è un problema che deve essere risolto futuro.

Inutile dire che CryptoEconomic DVN Framework è una collaborazione bidirezionale tra LayerZero Labs e Eigen Labs. Da un punto di vista tecnico, fornisce garanzie attraverso staking, meccanismi di penalità, meccanismi di verifica e rifiuto, ma dal punto di vista del beneficio economico, questa è ancora un'operazione "matrioska" di entrate da staking PoS;

LayerZero ha scelto di collaborare con EigenLayer per approfondire ulteriormente la decentralizzazione del suo DVN, accettando ETH, ZRO ed EIGEN come asset collaterali e apportando anche un nuovo volano di crescita a entrambi i token. LayerZero fornisce tecnologia ed EigenLayer fornisce fondi. La cooperazione tra le due parti consente ai verificatori di essere ricompensati e incoraggia un comportamento onesto in questo sistema economico.

 

Articolo di riferimento:
(1)Immersione profonda in LayerZero V2

(2)LayerZero x EigenLayer: il framework DVN criptoeconomico