I mercati delle criptovalute continueranno a tenere d’occhio i dati economici statunitensi, in particolare diversi rilasci chiave, anche se solo alcuni di essi potrebbero avere un impatto significativo su Bitcoin.

Bitcoin sta ancora lottando per superare la soglia dei 64.000 dollari. I dati economici più importanti di questa settimana sono l’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti per settembre

(CPI), uscirà il 10 ottobre. Si prevede che la politica dei tassi di interesse della Fed dipende fortemente dai dati sull'inflazione. L'inflazione complessiva dovrebbe aumentare dello 0,1% su base mensile e l'indice dei prezzi al consumo core potrebbe aumentare dello 0,2%. Se i dati fossero migliori del previsto, potrebbero smorzare le aspettative del mercato per un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve e ridurre la possibilità di ulteriori guadagni del Bitcoin.

Questa settimana uscirà anche l'indice dei prezzi alla produzione (PPI), che misura le pressioni inflazionistiche a livello all'ingrosso. Se il PPI aumenta in modo significativo, indica un aumento dei costi di produzione, che potrebbe avere un impatto negativo sui costi di mining di criptovaluta.

Al centro dell'attenzione anche i dati iniziali sulle richieste di sussidio di disoccupazione di giovedì. Il rapporto sull'occupazione della scorsa settimana ha mostrato che gli Stati Uniti hanno aggiunto 254.000 posti di lavoro e che il tasso di disoccupazione è sceso al 4,1%, il che fornisce supporto all'economia per ottenere un atterraggio morbido.

La stagione degli utili del terzo trimestre inizia questa settimana, con la pubblicazione degli utili di giganti finanziari come JPMorgan Chase, Wells Fargo e BlackRock che probabilmente influenzeranno il sentiment. Si sta inoltre valutando se la Fed possa tagliare i tassi d'interesse troppo presto, soprattutto se l'inflazione non è ancora completamente sotto controllo. $BTC