Aptos (APT), una criptovaluta nativa di base dell'omonima blockchain layer-1, dimostra prestazioni impressionanti mentre il mercato declina. L'impennata di APT potrebbe essere catalizzata dalla decisione del gigante della gestione patrimoniale Franklin Templeton di includere la blockchain in uno dei suoi prodotti.
Aptos (APT) in crescita del 10%, diventa la migliore nella top 100
Aptos (APT), una blockchain modulare di livello 1 ad alte prestazioni, vede la sua criptovaluta nativa aumentare di quasi il 10%, mentre il resto del mercato delle criptovalute registra un calo della capitalizzazione del 3%.
Immagine di CoinGecko
Nelle ultime 24 ore, la sua capitalizzazione è tornata a superare la soglia dei 4 miliardi di $. Il token ha sostituito Internet Computer (ICP) come 27a criptovaluta più grande per capitalizzazione di mercato.
Un'impennata del genere è stata innescata dal peso massimo degli investimenti statunitensi Franklin Templton. Il gestore patrimoniale ha deciso di includere Aptos (APT) nel suo progetto, OnChain U.S. Government Money Market Fund (FOBXX). Aptos (APT) accompagnerà Arbitrum, Stellar, Polygon e Avalanche come base tecnologica per il fondo.
Con una capitalizzazione di mercato di 435 milioni di dollari, il fondo è il secondo prodotto più grande nel segmento dei fondi tokenizzati disponibili per gli investitori al dettaglio.
Flare (FLR) e Fasttoken (FTN) sono altri due asset nella top 100 che oggi sono in attivo.
Quasi 300 milioni di dollari in posizioni in criptovalute, per lo più lunghe, cancellate in 24 ore
Oltre all'iniziativa di Franklin Templton, l'ottimismo degli investitori di APT è alimentato dalle informazioni relative all'acquisizione da parte di Aptos (APT) dello sviluppatore di portafogli crittografici Hashpallette.
Anche altre criptovalute stanno crollando oggi a causa delle tensioni in Medio Oriente e dell'incertezza macroeconomica negli Stati Uniti e in Cina.
Bitcoin (BTC), la più grande criptovaluta, ha perso oggi il 2,4%, mentre Ethereum (ETH) è sceso del 5,7%.
Nelle ultime 24 ore sono state registrate liquidazioni di criptovalute per un totale di 287 milioni di dollari; di queste, 241 milioni rappresentano posizioni lunghe.