Lo staking di Ethereum si avvicina al livello record mentre gli ETF spot vengono lanciati negli Stati Uniti

Lo staking di Ethereum (ETH) si sta avvicinando a livelli record, spinto dall'aumento dei premi e dall'imminente lancio di ETF spot su Ethereum negli Stati Uniti. Secondo i dati di Beaconchain, attualmente sono staking oltre 33,2 milioni di token Ethereum, per un valore di circa 114 miliardi di dollari. Ciò rappresenta circa il 28% dell’offerta totale di ETH. L'ETH viene attualmente scambiato a 3.419 dollari, in calo dell'1,97% nelle ultime 24 ore.

L'aumento degli ETH in staking si allinea con un aumento di quasi il 5% del tasso di ricompensa stimato per lo staking di Ethereum nell'ultimo mese. Lo staking implica il blocco di ETH per un periodo specifico per contribuire a proteggere la rete proof-of-stake, in cambio di premi. A partire da ora, il tasso di ricompensa stimato è del 2,60%, rispetto al 2,48% di un mese fa. Lo staking di Ethereum è in costante aumento, superando i 30 milioni di ETH a febbraio e raggiungendo il massimo storico di oltre 33,4 milioni di ETH il 12 luglio, secondo i dati on-chain di Dune.

Nonostante il fascino delle ricompense in staking, la notevole quantità di ETH in staking ha sollevato preoccupazioni sulla centralizzazione. Piattaforme come Lido detengono il 29% di tutti gli ETH messi in staking, insieme a quote significative detenute da Coinbase e altre entità.

L’interesse degli investitori per lo staking è sostenuto anche dall’approvazione anticipata di ETF spot multipli su Ethereum da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. Tuttavia, gli ETF, che differiscono dal loro asset sottostante, non potranno essere vincolati, ma si prevede che attireranno un notevole interesse da parte degli investitori.

Alcuni analisti prevedono che gli afflussi verso questi nuovi ETF su Ethereum potrebbero essere modesti. Un recente rapporto di ricerca di Citi indica che gli ETF ETH spot negli Stati Uniti potrebbero ricevere solo dal 30% al 35% degli afflussi netti visti dalle loro controparti Bitcoin, con una potenziale inclinazione verso afflussi inferiori.