Il trading di margini e futures è uno strumento rischioso?
Sebbene gli investitori trovino il trading a margine e i futures molto interessanti a causa dei loro potenziali rendimenti, dovrebbero essere cauti e considerare tutti i rischi prima di adottarli.
Rischi associati alla negoziazione con margine
Il trading con margine di criptovaluta è più rischioso rispetto al trading standard a causa della componente leva, che potrebbe far perdere all'investitore più denaro di quanto deteneva inizialmente. Soprattutto considerando che le criptovalute sono asset molto volatili e imprevedibili, l’investitore potrebbe dover fornire fondi aggiuntivi alla garanzia per evitare di essere costretto a vendere.
Gli investitori iniziano a pagare gli interessi sul prestito che hanno preso per effettuare operazioni a margine sin dal primo giorno e il debito aumenta man mano che maturano gli interessi. Per questo motivo, il trading a margine è adatto per investimenti a breve termine, poiché con gli interessi da pagare nel lungo periodo, le probabilità di realizzare un profitto sono minori.
Rischi associati alla negoziazione di futures
Il rischio principale associato al trading di futures è l’elevata leva finanziaria che gli investitori possono richiedere con le loro posizioni già speculative. In genere, ai futures è consentita una leva finanziaria molto maggiore rispetto ai loro asset sottostanti, il che significa che devono anche affrontare un rischio maggiore di una richiesta di margine che potrebbe aumentare le perdite.
Considerando l’estrema volatilità del mercato delle criptovalute, il prezzo di un contratto future potrebbe non favorire l’investitore alla data di scadenza. Soprattutto, i principianti con poca conoscenza dei mercati e delle strategie dovrebbero acquisire alcune abilità di trading prima di avventurarsi nel trading di margini o di futures, poiché sono strumenti di investimento speculativi e rischiosi.
Il trading a margine e i futures sono investimenti simili?
La negoziazione dei margini avviene nel mercato spot – un mercato per la consegna immediata – mentre i futures si riferiscono alle negoziazioni che avvengono nel mercato dei derivati su asset da consegnare in futuro.
Il trading con margine e il trading di futures sono due strategie che richiedono che l'investitore abbia buone capacità di trading poiché sono considerate tecniche di trading avanzate. Sono due diversi tipi di strumenti di investimento con un obiettivo simile, ma perseguono semplicemente modi diversi per raggiungerlo.
Trading con margine e futures: somiglianze
Opportunità
Il trading a margine e i futures sono strumenti di investimento simili. Mirano a consentire agli investitori di acquistare più risorse crittografiche utilizzando solo il loro capitale. Sono entrambi strumenti speculativi e hanno approcci diversi per raggiungere lo stesso obiettivo.
Scopo
Entrambi possono innescare rendimenti amplificati, ma possono anche causare perdite estreme. Soprattutto nel mercato altamente volatile delle criptovalute, è in qualche modo facile ottenere guadagni rapidi e significativi. Tuttavia, possono verificarsi anche perdite drammatiche, quindi è consigliabile che solo i trader esperti utilizzino questi strumenti.
Trading con margine e futures: differenze
Mercati diversi
La principale differenza tra il trading a margine e i futures sta nel mercato in cui vengono negoziati. I margini sono negoziati sul mercato spot, mentre i futures sono contratti scambiati sul mercato dei derivati e implicano la consegna futura dell'asset.
Leva
Il trading con margine in criptovalute di solito ha una leva che varia tra il 5 e il 20%, mentre è comune superare il 100% nei futures.
Allocazione delle garanzie
I conti a margine crittografico consentono ai trader di sfruttare il mercato spot attraverso una sorta di prestito sul quale devono essere pagati gli interessi, mentre i futures richiedono solo un deposito in buona fede come garanzia.
Durata
Essendo perpetuo, il mercato spot richiede ai trader di determinare per quanto tempo vogliono mantenere una moneta con leva finanziaria. D'altra parte, i futures sono contratti con una data di scadenza che determina per quanto tempo puoi mantenere una posizione.
Tipi di investitori
Si rivolgono a due tipi di trader per l'esecuzione di operazioni di margine e futures. Il trading a margine è più rivolto agli investitori a breve termine, mentre i futures si riferiscono maggiormente agli investitori a lungo termine.
Come funziona un'operazione di futures?
Il trading di futures nel mercato delle criptovalute consente agli investitori di scommettere sul prezzo del Bitcoin. Ad esempio, in una data specifica nel futuro, il tutto senza possederne effettivamente nulla.
Nel trading di futures su criptovalute, un contratto viene ratificato tra un venditore che vuole bloccare un prezzo sperando in un profitto in una data specifica futura e un acquirente che acquisterà l'accordo come copertura contro il pagamento di prezzi più alti se l'asset cresce in futuro. valore.
Il processo avviene indipendentemente dal prezzo effettivo del bene a quella data futura ed è regolato dalle borse future che devono garantire l'adempimento del contratto alla sua data di scadenza. Con il trading di criptovalute, i futures sono spesso contratti trimestrali o perpetui.
I contratti futures devono includere quanto segue:
Una data di scadenza: quando il contratto futures viene regolato alle condizioni predeterminate;
Il valore del contratto: l'importo della criptovaluta che costituisce l'asset sottostante coperto dal contratto;
Leva finanziaria: alcuni scambi consentono ai trader di prendere in prestito fondi per aumentare le dimensioni della loro posizione e aumentare i potenziali guadagni;
Tipo di regolamento: solitamente può essere in criptovaluta, in contanti o tramite bonifico bancario.
Cos'è il trading di futures?
I futures sono un tipo di contratto derivato che vincola un acquirente e un venditore di una criptovaluta a eseguire l'operazione al prezzo stabilito in una data specifica nel futuro.
Alcuni appassionati di criptovalute preferiscono investire attraverso il trading di futures invece di occuparsi effettivamente dell'acquisto o della vendita tramite chiavi private, password e in generale evitano di affrontare i problemi che la maggior parte delle piattaforme richiede per scambiare criptovalute. Allo stesso tempo, hanno acquisito esposizione all’asset.
I termini di negoziazione dei futures su criptovalute sono indicati in un contratto futures, che vincola l'acquirente a ricevere un asset crittografico al prezzo previsto in una data specifica e il venditore a consegnare tale asset alle stesse condizioni alla scadenza del contratto futures, indipendentemente dal prezzo di mercato alla data di scadenza.
I contratti futures sono negoziati su borse future come il CME Group, il più grande e riconosciuto a livello globale, e sono identificati dal mese di scadenza. Secondo la Futures Industry Association (FIA), nel 2021 sono stati scambiati 29 miliardi di contratti futures. Il trading di futures su criptovalute rappresenta una porzione crescente del mercato, con sempre più persone interessate a questo tipo di investimento.
CME ha registrato un aumento del 13% nel valore aggiunto giornaliero (ADV) di Bitcoin (BTC) dei contratti e dei futures Micro Bitcoin scambiati nel 2021. I vantaggi del trading di futures consentono principalmente agli investitori di coprire il movimento dei prezzi di un criptoasset per evitare perdite derivanti da un prezzo negativo i cambiamenti.
Nella copertura, gli investitori assumono una posizione opposta a quella che detengono con l'asset sottostante in modo che, se perdono denaro su quest'ultimo, mitigheranno la perdita attraverso i contratti futures bilanciando le loro esposizioni al rischio e limitandosi da eventuali fluttuazioni del prezzo.
Puoi perdere denaro nel trading di futures. Tuttavia, grazie all’elemento di copertura, le perdite sono mitigate e possono essere meno drammatiche rispetto al trading con margine. Come i conti a margine, il trading di criptovalute con i futures richiede l'apertura di un conto di intermediazione che deve essere approvato dall'exchange o dal broker.
Come funziona il trading con margine?
Il trading con margine mira ad amplificare i guadagni e consente agli investitori esperti di ottenerli potenzialmente rapidamente. Possono anche comportare perdite drammatiche se il trader non sa come funzionano.
Quando si fa trading a margine, gli investitori in criptovalute prendono in prestito denaro da una società di intermediazione per fare trading. Innanzitutto depositano contanti su un conto a margine che verrà utilizzato come garanzia per il prestito, una sorta di deposito cauzionale.
Successivamente iniziano a pagare gli interessi sul denaro preso in prestito, che possono essere pagati alla fine del prestito oppure con rate mensili o settimanali, in base alle attuali condizioni di mercato. Quando l’asset viene venduto, i proventi vengono utilizzati prima per rimborsare il prestito a margine.
Il prestito è necessario per aumentare il potere d’acquisto degli investitori e acquistare quantità maggiori di criptovalute, e le risorse acquistate diventano automaticamente la garanzia per il prestito a margine.
L’importo che un investitore può prendere in prestito dipende dal prezzo del bene acquistato e dal valore della garanzia. Tuttavia, in genere un broker offre a un investitore di prendere in prestito fino al 50% del prezzo di acquisto di una criptovaluta a fronte dell'importo della garanzia nel conto.
Quindi, ad esempio, se un investitore desidera acquistare criptovaluta per un valore di 1.000 dollari e metterne la metà a margine, avrà bisogno di almeno 500 dollari di garanzia per ripagare il prestito iniziale.
Leva finanziaria del trading a margine
Un conto a margine viene generalmente utilizzato per il trading con leva, dove la leva rappresenta il rapporto tra i fondi presi in prestito e il margine. Un esempio di trading con margine potrebbe essere quello di aprire un’operazione da 10.000$ con una leva di 10:1. In tal caso, un trader deve impegnare $ 1.000 del proprio capitale per eseguire l'operazione.
Questi rapporti di leva finanziaria variano a seconda della piattaforma di trading e del mercato trattato. Il mercato azionario, ad esempio, ha un rapporto tipico di 2:1. Nei contratti futures invece il rapporto sale a 15:1. Nel trading con margine crittografico, dove le regole non sono sempre stabilite come nei mercati tradizionali, il rapporto di leva finanziaria può variare da 2:1 fino a 125:1. La comunità crittografica di solito semplifica il riferimento al rapporto come 2x, 5x, 125x e così via, che indica l'importo moltiplicato a cui potrebbe maturare il loro investimento.
Il trading con margine include riferimenti come andare long o short sulle operazioni effettuate dagli investitori. Quando le persone vanno long, si riferiscono ad una posizione estesa che hanno preso, prevedendo che il prezzo aumenterà di valore. Una posizione short si basa sul presupposto che accadrà il contrario e che gli investitori avranno una posizione negativa sulla criptovaluta, credendo che scenderà di prezzo. In tal caso, l’investitore trarrà profitto se l’asset scende.
Il vantaggio del trading a margine è quello di amplificare i guadagni, ma gli investitori possono anche perdere denaro. Le attività del trader costituiscono la garanzia del prestito e, nel caso in cui il loro valore scenda al di sotto di una soglia fissa, il broker si riserva il diritto di forzare una vendita a meno che l'investitore non immetta più fondi come garanzia per raggiungere i requisiti minimi per il trading con margine.
Cos'è il trading a margine?
Il trading con margine è una strategia che consente agli investitori di acquistare più asset senza utilizzare i propri fondi e prendere invece in prestito fondi da un broker.
Il trading a margine nei mercati delle criptovalute non è diverso dal tradizionale trading a margine. Il finanziamento con margine è considerato un prestito per scambiare un bene digitale, dove il margine è il denaro preso in prestito da un broker e la differenza tra il valore totale dell’investimento e l’importo del prestito.
Le attività che costituiscono il saldo di un conto di trading a margine vengono utilizzate come garanzia per il prestito per coprire il rischio di credito e le potenziali perdite che i trader potrebbero subire, soprattutto quando si negozia con leva finanziaria. La società di intermediazione o uno scambio di criptovalute possono liquidare gli asset di un trader se il valore dell’investimento diminuisce notevolmente.
Per scambiare criptovalute con margine, un investitore deve essere autorizzato dal fornitore di servizi ad aprire un conto a margine in cui depositare criptovalute, contanti o titoli come garanzia per il prestito. Nel trading a margine della criptovaluta, la leva amplifica sia i guadagni che le perdite, e una richiesta di margine può verificarsi con pesanti perdite, come una diminuzione del valore azionario dei titoli.
Una richiesta di margine consente all'exchange o a un broker di liquidare la garanzia dell'investitore senza consenso o di richiedere più fondi sul proprio conto a margine per evitare una liquidazione forzata per soddisfare il broker.