Contenuto
Cos’è la blockchain?
Come funziona la blockchain?
Come vengono aggiunte le informazioni alla blockchain?
Chi ha inventato la tecnologia blockchain?
Cosa ti permettono di implementare le blockchain?
A cosa serve la blockchain?
Conclusione
Cos’è la blockchain?
Blockchain è un tipo speciale di database in cui puoi solo inserire informazioni (e non cancellarle o modificarle). Fedele al suo nome, la struttura della blockchain ricorda una catena di blocchi, che possiamo chiamare informazioni specifiche che vengono aggiunte a un database. Ogni blocco contiene un puntatore al blocco precedente e una combinazione di informazioni sulla transazione, timestamp e altri metadati per confermarne la validità.
Poiché sono interconnessi, le voci non possono essere modificate, cancellate o modificate in alcun modo, poiché ciò invaliderebbe tutti i blocchi precedenti.
Come funziona la blockchain?
Nella fase di conoscenza di questa tecnologia, la blockchain potrebbe non sembrarti del tutto adatta al tuo utilizzo potresti anche chiederti quali vantaggi offra un sistema del genere rispetto a quello tradizionale; Man mano che le blockchain diventano più grandi, la rete consente agli utenti di coordinare le proprie azioni attorno a una fonte comune di verità senza la necessaria fiducia reciproca. In una rete distribuita, non esiste un singolo soggetto in grado di hackerare una blockchain ben costruita.
Per verificare in modo indipendente lo stato della rete blockchain, l'utente deve scaricare un software speciale. Una volta installato e avviato sul computer dell'utente, questo programma interagisce con le istanze di rete su altri computer per caricare/scaricare informazioni (come transazioni o blocchi). Il nuovo utente carica il blocco per assicurarsi che sia stato creato nel rispetto delle regole del sistema e trasmette queste informazioni ad altri peer.
Pertanto, ci ritroviamo con un ecosistema che può consistere di centinaia, migliaia o decine di migliaia di oggetti che vengono eseguiti e sincronizzati con la stessa copia del database (chiamiamo tali oggetti nodi o nodi). Ciò rende la rete altamente ridondante e disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Come vengono aggiunte le informazioni alla blockchain?
L’integrità della blockchain è compromessa dalla registrazione di false informazioni sulle transazioni finanziarie. Allo stesso tempo, in un sistema distribuito non esiste alcun amministratore o gestore che possa supportare il funzionamento del registro. Chi allora può darci la garanzia che tutti i partecipanti agiranno onestamente?
Satoshi propose un sistema chiamato Proof-of-Work, che forniva la possibilità di aggiungere blocchi alla rete. Per convalidare un blocco, l'oggetto di un determinato processo deve sacrificare la propria potenza di calcolo per trovare la soluzione corretta stabilita dal protocollo (questo lavoro comporta l'hashing ripetuto dei dati per produrre un numero inferiore a un determinato valore numerico).
Chiamiamo questo processo mining. Se un minatore indovina correttamente una soluzione a blocchi, gli viene data l'opportunità di formarla (da transazioni non confermate inviategli dai peer) e quindi espande la catena. Come risultato del suo lavoro, riceve una ricompensa espressa nel token nativo di questa blockchain.
L'hashing con una funzione unidirezionale significa che in base all'output è quasi impossibile indovinare l'input. Ma dato l’input, è possibile controllare banalmente i dati in output. In questo modo, qualsiasi partecipante può verificare che il minatore abbia generato un blocco “valido” e rifiutare eventuali blocchi non validi. Nel caso in cui un minatore venga sorpreso mentre tenta di aggiungere un blocco non valido, non verrà ricompensato per averlo fatto e sta sprecando le sue risorse.
Nei sistemi di criptovaluta, il ricorso alla crittografia a chiave pubblica/privata garantisce inoltre che le parti interagenti non possano spendere fondi che non possiedono. Le monete sono legate a chiavi private (conosciute solo al proprietario), e solo una firma valida che ne confermi il movimento permette alla transazione di procedere.
Il Proof-of-Work è lo schema più collaudato per raggiungere il consenso tra gli utenti, ma non è l’unico nel suo genere. Alternative come la Proof of Stake vengono esplorate meglio, ma l’algoritmo deve ancora trovare l’implementazione più adatta nella forma giusta (alcune varietà di meccanismi di consenso ibridi sono già operativi).
Chi ha inventato la tecnologia blockchain?
L'idea di base di una catena immutabile di dati è nata all'inizio degli anni '90. I ricercatori W. Scott Stornetta e Stuart Haber hanno pubblicato un articolo intitolato "How to Time-Stamp a Digital Document", che esamina metodi efficaci per creare timestamp per file che non possono essere modificati o manomessi.
Tuttavia l'approccio di Stornetta e Haber era imperfetto e non escludeva ancora la possibilità di affidarsi a terzi. La tecnologia Blockchain comprende le innovazioni di molti informatici diversi, ma solo Satoshi Nakamoto è accreditato come il creatore del sistema che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti.
Vuoi saperne di più sulla storia dello sviluppo della tecnologia blockchain? Consulta il nostro articolo su questo argomento.
Cosa ti permettono di implementare le blockchain?
La criptovaluta era solo la punta dell’iceberg. Molti hanno visto il potenziale dell’informatica decentralizzata dopo l’avvento del denaro decentralizzato. Proprio come le blockchain di prima generazione come Bitcoin hanno introdotto un database condiviso di transazioni, le reti di seconda generazione come Ethereum hanno dato origine a contratti intelligenti. I contratti intelligenti sono programmi installati sulle blockchain per gestire il movimento condizionato dei token.
Grazie all'utilizzo degli smart contract viene eliminata la presenza di un server centrale che non esegue il codice, il che significa che un singolo punto di guasto a livello di hosting non è significativo. Gli utenti possono verificare il software (data la sua disponibilità pubblica) e gli sviluppatori possono progettare contratti in modo che il loro lavoro non possa essere disabilitato o modificato unilateralmente.
Le applicazioni blockchain possono includere:
Criptovalute: le valute digitali sono strumenti estremamente potenti per trasferire fondi senza un singolo punto di errore e senza intermediari. Gli utenti possono inviare e ricevere fondi in tutto il mondo in una frazione del tempo (e spesso a una frazione dei costi di transazione) richiesto da un bonifico bancario. Le monete non possono essere confiscate e le transazioni non possono essere annullate o congelate.
Pagamenti condizionali: Alice e Bob non hanno fiducia l'uno nell'altro, ma vogliono scommettere sul risultato di una partita sportiva. Inviano 10 ETH a un contratto intelligente che trasmette i dati tramite un oracolo. Alla fine della partita, il contratto determina quale squadra ha vinto e paga al vincitore la vincita della scommessa per un importo di 20 ETH.
Dati distribuiti: le blockchain devono affrontare alcuni problemi di scalabilità, ma possono interagire con lo spazio di archiviazione distribuito per la gestione dei file. L'accesso può essere controllato utilizzando un contratto intelligente, mentre i dati vengono archiviati in un contenitore fuori catena.
Titoli: poiché gli asset comportano un certo grado di rischio di controparte, i token di sicurezza basati su blockchain sono considerati un’innovazione tanto necessaria per il settore finanziario. Forniscono un nuovo tipo di liquidità e portabilità dei titoli e consentono anche la tokenizzazione di asset, proprietà o capitale.
A cosa serve la blockchain?
La tecnologia blockchain offre un'ampia gamma di casi d'uso. Di seguito puoi trovare ulteriori informazioni a riguardo all'interno di Binance Academy:
Catene di fornitura: catene di fornitura efficaci sono al centro di molte aziende di successo, la cui missione principale è la lavorazione e la consegna delle merci dal fornitore al consumatore. Tuttavia, il coordinamento tradizionale delle attività di più parti interessate in un dato settore si è rivelato molto dispendioso in termini di manodopera. Attraverso l’uso della tecnologia blockchain, un ecosistema interoperabile che ruota attorno a un database immutabile può portare a nuovi livelli di trasparenza per una varietà di settori.
Gaming: i giocatori sono alla mercé delle aziende che controllano i server di gioco. Non esiste una reale proprietà dell'utente finale di questo settore e le risorse di gioco esistono esclusivamente nell'ambito della speculazione. Scegliendo un approccio basato sulla blockchain, agli utenti viene data l’opportunità di possedere effettivamente i propri asset (sotto forma di token fungibili/non fungibili, NFT) e trasferirli tra giochi o mercati.
Sanità: la trasparenza e la sicurezza della tecnologia blockchain la rendono una piattaforma ideale per l'archiviazione di cartelle cliniche. Le organizzazioni sanitarie (composte da ospedali, cliniche e altri operatori sanitari) sono incredibilmente frammentate e la dipendenza da server centralizzati lascia vulnerabili le informazioni sensibili dei pazienti. Proteggendo crittograficamente le cartelle cliniche sulla blockchain, i pazienti mantengono la propria privacy pur potendo condividere facilmente le informazioni con qualsiasi istituzione che si collega al database globale.
Remitsa (trasferimenti internazionali di denaro): l'invio di denaro a livello internazionale è un problema con i sistemi bancari tradizionali. Le tariffe e i tempi delle transazioni le rendono molto costose e inaffidabili per i trasferimenti urgenti di fondi, a causa della complessa rete di intermediari. Le criptovalute e la blockchain eliminano l’ecosistema degli intermediari e numerosi progetti stanno ora utilizzando la tecnologia per consentire il trasferimento di denaro in modo economico e rapido.
Identità digitale: il mondo moderno ha un disperato bisogno di soluzioni per l’identificazione personale nell’era digitale. Gli individui sono vulnerabili alla contraffazione, mentre le misure di sicurezza tradizionali non sono disponibili per molti utenti comuni. La cosiddetta identificazione personale sovrana (dall’inglese self-sovereign Identity) sarà sancita nel registro della rete blockchain e legata al suo proprietario, che potrà divulgare selettivamente informazioni su se stesso a terzi, pur mantenendo la sua riservatezza.
Internet delle cose: alcuni credono che l’elenco crescente di dispositivi fisici connessi a Internet possa essere notevolmente migliorato dalla tecnologia blockchain, sia in ambito domestico che industriale. Si prevede che la proliferazione di questo tipo di dispositivi richiederà un nuovo modello di pagamento economico chiamato “machine-to-machine” (abbreviato M2M), che a sua volta richiede un sistema ad alto rendimento per effettuare micropagamenti.
Governo: Dato che le reti distribuite implementano una propria forma di regolamentazione, non sorprende che possano trovare applicazione in processi di disintermediazione a livello locale, nazionale o anche internazionale. La governance della blockchain garantisce l’inclusione di tutti i partecipanti al processo decisionale e fornisce una panoramica trasparente dell’attività politica.
Beneficenza: le organizzazioni di beneficenza sono spesso ostacolate da restrizioni sulla ricezione di fondi. Il termine “criptofilantropia” si riferisce all’uso della tecnologia blockchain per aggirare questo svantaggio. Sulla base delle proprietà di questa tecnologia, ci sono grandi opportunità per le organizzazioni di beneficenza di sviluppare rapidamente quest'area grazie alla trasparenza di tutte le operazioni, alla partecipazione dei benefattori in assenza di restrizioni territoriali e alla riduzione dei costi operativi.
Conclusione
Le blockchain pubbliche sono aperte al pubblico, il che significa che non è necessario autenticarsi prima di diventare un partecipante all'ecosistema. Per iniziare a utilizzare Bitcoin o altre criptovalute, l'utente deve solo scaricare il software open source per unirsi alla rete.
Data l’accessibilità dei registri, è incredibilmente difficile impedire la partecipazione di terzi e quasi impossibile chiudere con la forza l’intera rete. Questa accessibilità rende questo sistema uno strumento attraente per molti utenti.
Sebbene le applicazioni più diffuse siano legate alle transazioni finanziarie, ci sono molti altri settori in cui il loro utilizzo può rivelarsi estremamente produttivo e utile in futuro.

