Secondo quanto riportato da The Defiant, Sei, una blockchain Layer 1 ad alta velocità, ha condiviso ieri la sua roadmap V2, facendo impennare il suo token nativo.

Sei V2 metterà in produzione il primo EVM parallelizzato ad alte prestazioni, dando il via alla sua prima fase con una proposta di governance. Se approvata, la fase 2 implica l’implementazione di V2 Alpha, la realizzazione di contratti intelligenti basati su EVM e l’avvio delle integrazioni dell’infrastruttura con la rete.

Secondo il team, si prevede che la fase due richiederà giorni anziché settimane, pur rimanendo focalizzata sul mantenimento della stabilità della catena.

La Fase 3 manca di dettagli specifici, ma il team ha affermato che li annuncerà quando la V2 sarà stabile e le infrastrutture critiche come RPC, bridge, indicizzatori e multisig saranno pronte.

All'inizio di febbraio, Sei ha aggiornato la sua devnet, consentendo agli sviluppatori di distribuire codice compatibile con l'Ethereum Virtual Machine (EVM).

Aggiornare la rete alla compatibilità EVM ha significato aprire le porte al vasto ecosistema di dApp di Ethereum, promuovendo il suo tentativo di fornire alla comunità di sviluppatori più strumenti e un linguaggio di programmazione più ampio.

Il rilascio non era destinato agli utenti finali, ma piuttosto agli sviluppatori per sperimentare la distribuzione delle loro applicazioni.