• Il valore di LBC è crollato di oltre il 30%, scendendo fino al 96% a un certo punto, alla luce della sentenza;

  • Il prezzo del token è crollato dopo che un giudice federale ha stabilito che LBRY aveva violato le leggi statunitensi sui titoli vendendo il suo token nativo LBC senza prima registrarsi presso la SEC, il che implica che LBC è un titolo;

  • LBRY ha risposto alla sentenza, affermando che essa costituisce “un precedente straordinariamente pericoloso che rende ogni criptovaluta negli Stati Uniti una sicurezza, incluso Ethereum”.

LBC, il token nativo di LBRY, una rete decentralizzata di condivisione di file e di pagamento, è crollato di valore di oltre il 30% dopo l'annuncio di lunedì 8 novembre di aver perso la causa contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. .

Secondo i dati di CoinGecko, il token è crollato da 0,0193$ al punto più basso di 0,000625$, che rappresenta un calo del 96%. Sebbene LBC sia rapidamente rimbalzato per essere scambiato a 0,0123 dollari, il token rimane in calo di circa il 35% rispetto al suo prezzo prima dell'annuncio. Ad aggravare ulteriormente la situazione, LBC è ora in ribasso del 99% rispetto al suo massimo storico di 1,60 dollari.

Queste fluttuazioni estreme sono arrivate dopo che il giudice federale del New Hampshire Paul J. Barbado ha stabilito che LBRY aveva effettivamente infranto le leggi statunitensi sui titoli vendendo LBC senza prima registrarsi presso la SEC, che ha citato in giudizio la startup crittografica nel marzo del 2021 proprio su quel precedente.

In sua difesa, LBRY ha sostenuto che LBC funziona come una valuta digitale che svolge un ruolo essenziale nel proteggere la blockchain LBRY. L’azienda ha affermato che il tentativo della SEC di etichettare LBC come un titolo “viola il suo diritto a un giusto processo”, poiché l’agenzia non ha dato “giusto avviso che le sue offerte di LBC sono soggette alle leggi sui titoli”.

Secondo il giudice Barbado, tuttavia, la richiesta di equa notifica da parte della LBRY era infondata poiché la SEC basava la sua argomentazione su “un venerabile precedente della Corte Suprema che è stato applicato da centinaia di tribunali federali in tutto il paese per più di 70 anni”.

Il giudice ha inoltre sottolineato che, collegando il futuro finanziario della startup al successo del token, “LBRY ha reso evidente ai suoi investitori che avrebbe lavorato diligentemente per sviluppare la Rete in modo che LBC aumentasse di valore”.

"Poiché nessun ragionevole giudice dei fatti potrebbe respingere la tesi della SEC secondo cui LBRY ha offerto LBC come garanzia, e LBRY non ha una difesa processabile secondo cui mancava un giusto preavviso, la SEC ha diritto a un giudizio", ha concluso il giudice.

LBRY ha risposto alla sentenza scusandosi con gli utenti per aver perso la causa, ma ha avvertito che il linguaggio utilizzato nella sentenza costituisce "un precedente straordinariamente pericoloso che rende ogni criptovaluta negli Stati Uniti una sicurezza, incluso Ethereum".

Jeremy Kauffman, il fondatore di LBRY, afferma che la sentenza "minaccia l'intero settore statunitense delle criptovalute" e che "il futuro delle criptovalute ora dipende da un'organizzazione peggiore della SEC: il Congresso degli Stati Uniti".

LBRY rimane determinata, affermando che “ci leccherà le ferite per un po’, ma non ci arrenderemo”, lasciando intendere la possibilità di ulteriori azioni legali.

Con questa sentenza il caso non entrerà in processo e i prossimi passi saranno presentati il ​​21 novembre.

Il rovescio della medaglia

  • La determinazione di LBRY a non arrendersi, così come le sue affermazioni secondo cui il meglio deve ancora venire, potrebbero indicare che la startup sta cercando di intraprendere ulteriori azioni legali per evitare l’esito del caso.

Perché dovresti preoccuparti

La sentenza potrebbe fornire una base che consenta alla SEC di perseguire altri token crittografici come ETH o DOGE. Ciò significherebbe che ETH, e forse anche BTC, che sono generalmente etichettati come materie prime, potrebbero essere considerati titoli dalla SEC, che ha già delineato questa posizione sui token Proof of Stake come Ethereum. Molti credono che questa sentenza rappresenterà un duro colpo per l’industria delle criptovalute.

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