Cos’è il rischio finanziario?
In poche parole, il rischio finanziario è la possibilità di perdere denaro o beni. Nei mercati finanziari, possiamo definire il rischio come la perdita di denaro che si può subire quando si fa trading o si investe. Pertanto il rischio non è la perdita effettiva, ma la possibilità di perdita.
In altre parole, il rischio di perdita è una caratteristica intrinseca di molti servizi o transazioni finanziari. Si tratta del cosiddetto "rischio finanziario". In generale, questo concetto si applica a vari scenari come i mercati finanziari, la gestione aziendale e le agenzie governative.
Il processo di valutazione e gestione dei rischi finanziari è spesso chiamato “gestione del rischio”. Tuttavia, prima di implementare la gestione del rischio, è necessario avere una comprensione preliminare dei rischi finanziari e delle loro tipologie specifiche.
Esistono molti modi per classificare e definire il rischio finanziario. I tipi più comuni includono il rischio di investimento, il rischio operativo, il rischio di conformità e il rischio sistemico.
Tipologie di rischi finanziari
Come accennato in precedenza, esistono molti modi per classificare il rischio finanziario e le definizioni possono variare in modo significativo a seconda delle circostanze. Questo articolo fornirà una breve introduzione agli investimenti, alle operazioni, alla conformità e ai rischi sistemici.
rischio di investimento
Come suggerisce il nome, il rischio di investimento è il rischio associato alle attività di investimento e di negoziazione. I rischi di investimento si presentano in varie forme, la maggior parte delle quali sono legate alle fluttuazioni dei prezzi di mercato. Possiamo considerare il rischio di mercato, il rischio di liquidità e il rischio di prestito come un tipo di rischio di investimento.
rischio di mercato
Il rischio di mercato è spesso associato alle fluttuazioni dei prezzi degli asset. Ad esempio, se Alice acquista Bitcoin, affronta il rischio di mercato perché la volatilità del Bitcoin potrebbe far scendere il prezzo.
Per prima cosa deve considerare la gestione del rischio di mercato: quanti soldi potrebbe perdere se il prezzo del Bitcoin andasse contro la sua posizione. Il passo successivo è creare una strategia per pianificare le operazioni durante i periodi di volatilità del mercato.
In generale, gli investitori affrontano rischi di mercato sia diretti che indiretti. Il rischio di mercato diretto è legato ai prezzi delle attività e un calo dei prezzi potrebbe causare perdite agli investitori. L'esempio sopra descrive il rischio di mercato diretto (Alice acquista Bitcoin prima che il prezzo scenda).
Il rischio di mercato indiretto, invece, si riferisce tipicamente a rischi secondari o collaterali a un asset (vale a dire più oscuri). Nel mercato azionario, il rischio del tasso di interesse ha spesso un impatto indiretto sui prezzi delle azioni, quindi è un rischio indiretto.
Ad esempio, se Bob acquista azioni di una società, le fluttuazioni dei tassi di interesse potrebbero influenzare indirettamente le sue partecipazioni. Con l’aumento dei tassi di interesse, sarà difficile per l’azienda continuare a crescere o rimanere redditizia. Inoltre, i tassi di interesse troppo alti inducono altri investitori a continuare a vendere le loro azioni. I fondi derivanti dalle vendite vengono generalmente utilizzati per ripagare il debito, aumentando il costo del mantenimento del debito.
È importante notare che i tassi di interesse possono influenzare i mercati finanziari direttamente o indirettamente. Mentre i tassi di interesse influiscono solo indirettamente sui prezzi delle azioni, influiscono direttamente sulle obbligazioni e su altri titoli a rendimento fisso. Pertanto, se il rischio di tasso di interesse sia diretto o indiretto dipende dalla classe di attività.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità si riferisce all’incapacità degli investitori e dei trader di acquistare e vendere rapidamente asset entro un intervallo di prezzo stabile.
Ad esempio, Alice acquista 1.000 criptovalute al prezzo unitario di $ 10. Supponendo che il prezzo rimanga stabile tra qualche mese, il prezzo della moneta si aggira ancora intorno ai 10 dollari.
Se la liquidità del mercato è elevata e un gran numero di acquirenti è disposto ad acquistare al prezzo di 10 dollari, Alice può vendere rapidamente le attività che detiene attualmente (del valore di 10.000 dollari). Se il mercato è illiquido, solo pochi acquirenti sono disposti ad acquistare a 10$. Pertanto, Alice potrebbe dover vendere le sue partecipazioni in criptovaluta per meno di 10 dollari.
Rischio di prestito
Il rischio di prestito è il rischio che un finanziatore subisca perdite a causa del default della controparte. Ad esempio, se Bob prende in prestito denaro da Alice, Alice dovrà affrontare il rischio del prestito. In altre parole, Bob potrebbe non essere in grado di restituire i fondi ad Alice, che è il cosiddetto rischio di prestito. Se Bob va in default, Alice subirà delle perdite.
Da un punto di vista macro, se il rischio di indebitamento di un paese aumenta in modo patologico, è probabile che si scateni una crisi economica. La crisi finanziaria più grave degli ultimi 90 anni è stata il risultato dell’accresciuto rischio di credito globale.
A quel tempo, le principali banche statunitensi stabilirono milioni di transazioni di prestito con centinaia di controparti. Dopo il default di Lehman Brothers, i rischi di credito si diffusero rapidamente in tutto il mondo e la crisi finanziaria scatenò un’altra “Grande Depressione”.
rischio operativo
Il rischio operativo è il rischio di perdite finanziarie derivanti da problemi con processi, sistemi o procedure interni. Tali problemi spesso derivano da errori umani o frodi.
Al fine di ridurre i rischi operativi, ciascuna azienda dovrebbe condurre regolari audit di sicurezza e implementare procedure di gestione interna sicure, affidabili ed efficaci.
L’appropriazione indebita non autorizzata e illegale di fondi pubblici da parte di dipendenti che si comportano male non è rara. Questa attività, spesso definita “canaglia commerciale”, ha causato enormi perdite finanziarie in tutto il mondo, e il settore bancario è stato quello più colpito.
I rischi operativi possono anche derivare da eventi esterni che influenzano indirettamente le operazioni di un'azienda, come terremoti, temporali e altri disastri naturali.
Rischio di conformità
Il rischio di conformità si riferisce alla violazione da parte di un'azienda o di un'istituzione delle leggi e delle misure normative di una giurisdizione, che alla fine si traduce in perdite. Per evitare tali rischi, molte aziende adottano processi specifici come l’antiriciclaggio (AML) e la verifica dell’identità (KYC).
Se le politiche normative pertinenti vengono violate, è probabile che al fornitore di servizi o alla società venga ordinato di chiudere o essere severamente punito. Molte società di investimento e banche non riescono a soddisfare i requisiti di conformità normativa (come operare senza licenze e licenze) e finiscono per affrontare azioni legali e sanzioni. Anche l’insider trading e la corruzione sono classici esempi di rischi di conformità.
rischio sistemico
Il rischio sistemico è legato all’impatto negativo causato da determinati eventi in un mercato o settore specifico. Ad esempio, il crollo di Lehman Brothers nel 2008 ha fatto sprofondare gli Stati Uniti in una grave crisi finanziaria, che alla fine si è diffusa in molti paesi e regioni.
La stretta correlazione tra le aziende dello stesso settore conferma i rischi sistemici. Se Lehman non fosse stata così strettamente legata al sistema finanziario statunitense, l’impatto della bancarotta avrebbe potuto essere notevolmente ridotto.
Per facilitare la comprensione, possiamo immaginare il concetto di rischio sistemico come un effetto domino. La caduta di una tessera provocherà una reazione a catena, facendo cadere a loro volta tutte le altre tessere.
Vale la pena notare che l’industria dei metalli preziosi è cresciuta in modo significativo dopo la crisi finanziaria del 2008. Pertanto, la diversificazione dell’allocazione degli asset è uno dei modi per mitigare i rischi sistemici.
Rischio sistemico e rischio di mercato
Il rischio sistemico non deve essere confuso con il rischio di mercato o il rischio aggregato. Quest’ultimo è più difficile da definire, coinvolge una portata più ampia e non si limita ai rischi finanziari.
Il rischio di mercato può essere associato a molti fattori economici e sociopolitici, come l’inflazione, i tassi di interesse, la guerra, i disastri naturali e i cambiamenti significativi nella politica governativa.
In sostanza, i rischi sistemici riguardano eventi che influenzano lo sviluppo di un Paese o di una società in molti ambiti. Settori come l’agricoltura, l’edilizia, l’estrazione mineraria, l’industria manifatturiera e la finanza subiranno tutti gli impatti. Pertanto, la costruzione di un portafoglio di investimenti diversificato non può mitigare i rischi sistemici e la diversificazione degli investimenti in asset debolmente correlati è l’approccio corretto.
Riassumere
In questo articolo esploriamo una serie di rischi finanziari, tra cui rischi di investimento, operativi, di conformità e sistemici. Per quanto riguarda i rischi di investimento, abbiamo introdotto in dettaglio i concetti di rischio di mercato, rischio di liquidità e rischio di credito.
È quasi impossibile evitare completamente i rischi sui mercati finanziari. I trader o gli investitori possono trovare solo soluzioni ragionevoli per mitigare o controllare i rischi. Pertanto, comprendere le principali tipologie di rischi finanziari è una priorità assoluta nello sviluppo di un’efficace strategia di gestione del rischio.

