Riepilogo
L'analisi fondamentale della criptovaluta approfondisce le informazioni esistenti su un asset finanziario. Ad esempio, puoi ricercare i casi d'uso di una risorsa finanziaria, il numero di persone che la utilizzano o il team dietro il progetto.
L’obiettivo della ricerca è determinare se un asset è sopravvalutato o sottovalutato. Successivamente, le posizioni possono essere negoziate in base alle intuizioni personali.
introduzione
Il trading di asset altamente volatili come le criptovalute richiede determinate competenze. Scegliere le strategie, comprendere il quadro generale del trading e padroneggiare l’analisi tecnica e l’analisi fondamentale sono tutti mezzi pratici per accumulare continuamente esperienza.
L’analisi tecnica può attingere a determinate competenze dei mercati finanziari tradizionali. Molti trader di criptovalute utilizzano gli stessi indicatori tecnici utilizzati per il trading su forex, azioni e materie prime. Indipendentemente dall’asset scambiato, strumenti come il Relative Strength Index (RSI), la media mobile esponenziale (MACD) e le bande di Bollinger possono essere utilizzati per prevedere il comportamento del mercato. Pertanto, questi strumenti di analisi tecnica sono estremamente popolari anche nel settore delle criptovalute.
Sebbene l’analisi fondamentale delle criptovalute utilizzi metodi simili ai mercati tradizionali, questi strumenti collaudati non sono necessariamente ideali per valutare gli asset di criptovaluta. Per implementare una solida analisi fondamentale (FA) nello spazio delle criptovalute, dovremmo capire dove risiede il suo valore.
In questo articolo, spiegheremo come scegliere con attenzione un indicatore adatto a te.
Cos’è l’analisi fondamentale (FA)?
L'analisi fondamentale (FA) è un metodo utilizzato dagli investitori per determinare il "valore intrinseco" di un asset o di un'azienda. Studiando una serie di fattori interni ed esterni, l'obiettivo principale di un investitore è determinare se un bene o un'azienda è sopravvalutata o sottovalutata, quindi sviluppare una strategia di acquisto e vendita basata su queste informazioni.
L'analisi tecnica può anche fornire dati di trading estremamente preziosi, ma i risultati dell'analisi variano da persona a persona. Gli utenti dell'analisi tecnica (TA) ritengono che i futuri movimenti dei prezzi possano essere previsti in base alla performance passata di un asset. Raggiungono i loro obiettivi principalmente osservando i grafici della linea K e studiando indicatori comuni.
Gli analisti fondamentali tradizionali in genere si affidano a parametri aziendali per determinare ciò che vedono come vero valore. I parametri utilizzati includono l’utile per azione (ovvero quanto profitto può ottenere una società per azione emessa) o il rapporto prezzo/valore contabile (il modo in cui gli investitori valutano una società in base al suo valore contabile). Ad esempio: gli analisti analizzeranno e confronteranno più società in un determinato mercato di nicchia per selezionare quale società ha maggiori prospettive di investimento.
Per una comprensione completa dell'analisi fondamentale, leggere "Cos'è l'analisi fondamentale?" 》
Problemi con l'analisi fondamentale della criptovaluta
Non possiamo valutare con precisione le reti di criptovaluta attraverso la lente delle imprese tradizionali. Prodotti come Bitcoin (BTC) che si concentrano sulla decentralizzazione sono più vicini alle materie prime. Tuttavia, anche per le criptovalute centralizzate (come quelle emesse dalle organizzazioni), gli indicatori tradizionali dell’analisi fondamentale (FA) non forniscono informazioni sufficienti.
Pertanto, dovremmo rivolgere la nostra attenzione ad altri quadri. Il primo passo è identificare indicatori forti. "Forte" significa che l'indicatore non è facilmente manipolabile. Ad esempio, i follower di Twitter o gli utenti di Telegram/Reddit non sono buoni indicatori, dopo tutto è facile creare account falsi o acquistare follower sui social media.
È importante notare che una misurazione da sola non può fornire un quadro completo della rete da valutare. Possiamo vedere se il numero di indirizzi attivi sulla blockchain continua ad aumentare, ma questo di per sé non fornisce molte informazioni preziose. Per quanto ne sappiamo, è probabile che sia la stessa persona a inviare denaro avanti e indietro a se stessa utilizzando ogni volta un nuovo indirizzo.
Nei capitoli seguenti, esploreremo tre categorie di indicatori di analisi fondamentale (FA) della criptovaluta: indicatori on-chain, indicatori di progetto e indicatori finanziari. Gli indicatori sopra elencati non sono esaustivi, ma sono sufficienti per gettare solide basi per la successiva creazione di indicatori.
Indicatori sulla catena

Le metriche on-chain sono metriche osservabili sulla base dei dati forniti dalla blockchain. Potremmo gestire noi stessi i nodi per la rete desiderata e quindi esportare i dati, ma questo processo può essere costoso e richiedere molto tempo. Se consideri solo gli investimenti e non sei disposto a sprecare tempo o risorse, il metodo sopra descritto è ancora più inappropriato.
Una soluzione più diretta consiste nell’estrarre informazioni da siti web o API professionali che informano sui processi decisionali sugli investimenti. Ad esempio, l’analisi Bitcoin on-chain di CoinMarketCap fornisce numerose informazioni. Altre fonti di informazioni includono grafici di dati di Coinmetrics o report di progetto di Binance Research.
Numero di transazioni
Il numero di transazioni è un buon modo per misurare l'attività della rete. Puoi vedere come cambia l'attività nel tempo rappresentando graficamente le quantità in un periodo di tempo specificato (o utilizzando una media mobile).
Tuttavia, va notato che è necessario usare cautela quando si fa riferimento a questo indicatore. Come con gli indirizzi attivi, non possiamo essere sicuri che si tratti proprio dello stesso gruppo di persone che trasferiscono fondi tra loro tra portafogli, causando una distorsione della quantità di attività sulla catena.
valore della transazione
Da non confondere con il volume delle transazioni, il valore della transazione rappresenta il valore totale delle transazioni in un periodo di tempo. Ad esempio: se nello stesso giorno vengono inviate un totale di 10 transazioni Ethereum, ciascuna del valore di 50 $, il volume degli scambi giornalieri sarà di 500 $. L'unità di misura può essere una valuta legale come il dollaro USA o l'unità nativa del protocollo: Ethereum (ETH).
indirizzo attivo
Gli indirizzi attivi sono indirizzi blockchain che rimangono attivi entro un intervallo di tempo specificato. Esistono molti modi per calcolare gli indirizzi attivi. Il metodo comune consiste nel calcolare il numero di mittenti e destinatari di ciascuna transazione entro un determinato periodo di tempo (come giorni, settimane o mesi). Alcuni metodi tracciano l’intero intervallo di tempo, nel senso che calcolano valori cumulativi nel tempo.
Commissione pagata
Al contrario, le commissioni di gestione pagate per alcuni asset di criptovaluta sono più significative, il che può mostrare la richiesta di spazio di blocco da parte dell'utente. Possiamo pensare a questo come a un'asta: gli utenti fanno offerte l'uno contro l'altro per inserire le loro transazioni nel blocco in tempo. Le transazioni con offerte più alte verranno confermate (estratte) per prime, mentre quelle con offerte più basse dovranno attendere.
Per una criptovaluta la cui emissione continua a diminuire come previsto, questo è un parametro che vale la pena studiare. Le principali blockchain Proof of Work (PoW) forniranno ricompense in blocchi. Parte della ricompensa in blocco è costituita da sussidi in blocco e commissioni di transazione. I sussidi per i blocchi diminuiscono periodicamente (ad esempio in eventi come l’halving di Bitcoin).
Con il passare del tempo, i costi minerari continuano ad aumentare e i sussidi di blocco diminuiscono gradualmente, quindi le commissioni di transazione aumentano naturalmente. In caso contrario, i miner usciranno dalla rete a causa di perdite operative, che influenzeranno anche la sicurezza della blockchain.
Hashrate e importo di puntata
Oggi le blockchain utilizzano vari algoritmi di consenso, ciascuno con il proprio meccanismo proprietario. Questi algoritmi svolgono un ruolo indispensabile nel garantire la sicurezza della rete e lo studio approfondito dei dati rilevanti può ottimizzare i risultati dell’analisi fondamentale.
Nelle criptovalute proof-of-work, l'hash rate viene spesso utilizzato per misurare se la rete funziona correttamente. Maggiore è l’hash rate, più difficile sarà lanciare un attacco del 51%. Attratti dalle spese generali basse e dai rendimenti elevati, i minatori si riversano nel settore minerario. Nel tempo, l’hash rate continua ad aumentare. Al contrario, se diventa non redditizio proteggere la rete, i minatori andranno offline ("rinuncia del minatore"), provocando un calo dell'hash rate.
I fattori che incidono sul costo totale del mining includono il prezzo corrente dell’asset, il numero di transazioni elaborate e le commissioni pagate. Naturalmente, anche i costi diretti dell’attività mineraria (elettricità e potenza di calcolo) sono considerazioni chiave.
Lo staking (come in Proof of Stake) è un altro concetto correlato alla teoria dei giochi simile al mining Proof of Work (PoW). Tuttavia, i due meccanismi funzionano in modo diverso. L’idea di base dello staking è che gli utenti partecipino alla verifica del blocco mettendo in staking i propri asset. Pertanto, possiamo studiare il numero di impegni in un dato periodo di tempo per determinare se l’interesse sull’investimento è elevato (o la sua mancanza).
Indicatori di progetto

Le metriche on-chain si concentrano su dati blockchain osservabili, mentre le metriche di progetto adottano un approccio qualitativo, esaminando fattori come le prestazioni del team (se presenti), i white paper e le prossime roadmap.
carta bianca
Si consiglia vivamente di leggere il white paper del progetto prima di investire. Questo documento tecnico ci offre una panoramica del progetto della criptovaluta. Un buon white paper chiarirà gli obiettivi della rete e, idealmente, fornirà informazioni su:
Tecnologia utilizzata (è open source?)
Casi d'uso progettati per soddisfare
Roadmap per aggiornamenti e nuove funzionalità
Piano di fornitura e distribuzione di valuta o token
Oltre a fare riferimento a queste informazioni, è una buona idea discutere del progetto. Cosa pensano gli altri? Ci sono bandiere rosse? Gli obiettivi sono realistici?
squadra
Se dietro una rete di criptovaluta esiste un team specifico, il track record dei suoi membri può rivelare se il team possiede le competenze necessarie per realizzare il progetto. I membri hanno già partecipato a progetti di investimento di successo nel settore? Le loro competenze sono sufficienti per raggiungere gli obiettivi prefissati? Sono stati coinvolti in progetti discutibili o truffe?
Come sarebbe la comunità degli sviluppatori senza un team? Se il progetto ha un GitHub pubblico, controlla il numero di contributori e attività. Una moneta che continua ad evolversi è sicuramente più attraente di una moneta che non aggiorna il suo repository da due anni.
concorrenti
Un white paper dettagliato e autorevole può fornire informazioni sui casi d’uso target di un asset di criptovaluta. Un compito importante in questa fase è identificare i concorrenti del progetto e l'infrastruttura legacy che cerca di sostituire.
Idealmente, l’analisi fondamentale dovrebbe essere applicata a queste informazioni con attenzione e ponderazione. Alcuni asset sembrano estremamente attraenti, ma se misurati con gli stessi parametri di asset crittografici simili, è probabile che rivelino carenze rispetto ad altri asset.
Economia dei token e distribuzione iniziale
Alcuni progetti creano token con l'obiettivo di trovare soluzioni ai problemi. Ciò non significa che il progetto in sé non sia fattibile, ma solo che i token ad esso associati potrebbero essere inutili. Pertanto è importante avere ben chiara l’effettiva utilità del token. Le domande sollevate da ciò includono se questa utilità possa essere ampiamente riconosciuta dal mercato e quanto valore ritenga questa utilità dal mercato.
A questo proposito, un altro fattore importante da considerare è come verranno inizialmente distribuiti i fondi: saranno distribuiti tramite un’Initial Coin Offer (ICO) o un’Initial Exchange Offer (IEO), oppure saranno guadagnati tramite il mining degli utenti? Nel primo caso, il Libro bianco dovrebbe chiarire quanto capitale viene trattenuto dai fondatori e dal team e quanto è a disposizione degli investitori. Se è quest’ultimo, possiamo esaminare le prove del pre-mining (estrazione della risorsa nella rete prima che venga pubblicata) da parte del creatore della risorsa.
Prestare attenzione a come vengono assegnati i fondi può capire se ci sono rischi. Ad esempio: se la stragrande maggioranza dei fondi proviene solo da un numero molto limitato di individui e organizzazioni, potremmo determinare che questi individui e organizzazioni finiranno per manipolare il mercato e quindi determinare che l’investimento è rischioso.
indicatore finanziario

Nell'analisi fondamentale, è possibile utilizzare come base informazioni quali il metodo di negoziazione corrente dell'asset, i prezzi delle transazioni passate e la liquidità. Tuttavia, potrebbero esserci altri parametri che vale la pena tenere d’occhio in questa categoria che riguardano l’economia e gli incentivi dei protocolli delle criptovalute.
Valore di mercato
La capitalizzazione di mercato (o valore della rete) è pari all’offerta circolante moltiplicata per il prezzo corrente. La capitalizzazione di mercato rappresenta essenzialmente il costo ipotetico di acquisto di ciascuna unità di un asset di criptovaluta (supponendo che non vi sia alcuno slittamento).
La stessa capitalizzazione di mercato è alquanto fuorviante. In teoria è molto semplice emettere 10 milioni di unità di token inutili. Se uno dei token venisse scambiato per 1 dollaro, il valore di mercato raggiungerebbe i 10 milioni di dollari. Questo metodo di valutazione è ovviamente distorto. Senza una forte proposta di valore, un token semplicemente non può ottenere un’ampia accettazione da parte del mercato.
Va inoltre notato che non siamo in grado di determinare l’effettivo volume circolante di una particolare criptovaluta o token. I token vengono distrutti, le chiavi vengono perse e i fondi vengono dimenticati. Al contrario, se si riescono a filtrare i token che non sono più in circolazione, si può stimare approssimativamente l’offerta circolante.
Anche così, la capitalizzazione di mercato è ancora un indicatore ampiamente utilizzato del potenziale di crescita della rete. Alcuni investitori in criptovalute ritengono che i token “a piccola capitalizzazione” abbiano un potenziale di crescita migliore rispetto ai token “a grande capitalizzazione”. Altri investitori ritengono che i token a grande capitalizzazione abbiano effetti di rete più forti e abbiano maggiori possibilità di successo rispetto ai token a piccola capitalizzazione meno consolidati.
Liquidità e volume
La liquidità è una misura della difficoltà di acquistare e vendere un asset. Le liquidità possono essere facilmente vendute al prezzo di negoziazione desiderato. Un concetto correlato è quello dei mercati liquidi, che sono mercati in cui numerosi prezzi di domanda e offerta competono ferocemente (con conseguenti spread denaro-lettera estremamente ridotti).
Nei mercati illiquidi, potremmo non essere in grado di vendere i nostri asset a un prezzo “equo”. Ciò dimostra che nessun acquirente è disposto a fare trading al momento e può avere solo due opzioni: abbassare il prezzo richiesto o attendere che la liquidità del mercato aumenti.
Il volume è un indicatore che aiuta a determinare la liquidità. Questa metrica può essere misurata in diversi modi, mostrando il valore delle transazioni in un periodo di tempo specifico. I grafici in genere mostrano il volume giornaliero (in unità di valuta nativa o USD).
È utile avere familiarità con il concetto di liquidità nell’analisi fondamentale. In definitiva, la liquidità serve come misura dell’interesse del mercato per potenziali investimenti.
meccanismo di offerta
Dal punto di vista degli investimenti, il meccanismo di offerta di una valuta o di un token è una proprietà molto interessante agli occhi di alcuni. Modelli come il rapporto Stock-to-Flow (S2F) stanno infatti diventando sempre più popolari tra gli appassionati di Bitcoin.
L’offerta massima, l’offerta circolante e il tasso di inflazione possono essere utilizzati come base per il processo decisionale. Nel corso del tempo, alcuni token ridurranno la produzione di nuove monete, attirando ulteriormente gli investitori che credono che la domanda di nuove monete supererà l’offerta.
D’altro canto, molti investitori ritengono che limitare rigorosamente l’offerta causerà più danni che benefici nel lungo periodo. Sono preoccupati che gli utenti accumulino token e ostacolino la circolazione e l’utilizzo dei token. Un'altra voce critica ritiene che il rapporto di ricompensa per i primi utenti sia sbilanciato. Dopotutto, solo una politica di inflazione stabile può proteggere i diritti e gli interessi dei nuovi utenti.
Indicatori, metriche e strumenti dell'analisi fondamentale
Consideriamo i parametri come dati quantitativi nell'analisi fondamentale e talvolta come dati qualitativi. L'utilizzo di questi parametri da solo spesso non racconta l'intera storia del problema. Per acquisire una comprensione più profonda dei fondamenti della moneta, si dovrebbero anche esaminare gli indicatori.
Gli indicatori si riferiscono solitamente alla combinazione di più indicatori di misurazione attraverso formule statistiche al fine di analizzare la relazione tra ciascun elemento. Tuttavia, vi è molta sovrapposizione tra parametri e indicatori, quindi le definizioni dei due non sono rigorose.
Sebbene il numero di portafogli attivi abbia valore in termini di dati, è necessario combinarlo con altri dati per ottenere informazioni più approfondite. Puoi calcolare la percentuale del numero totale di portafogli in base al numero di portafogli attivi o dividere il valore di mercato dei token per il numero di portafogli attivi. Il valore calcolato è l'importo medio detenuto da ciascun portafoglio attivo. Entrambi i dati riflettono l'attività della rete e la fiducia degli utenti nel detenere risorse. Esploreremo questo tema in modo approfondito nel prossimo capitolo.
Gli strumenti di analisi fondamentale possono facilmente combinare metriche e indicatori. Mentre i dati grezzi possono essere visualizzati utilizzando un blockchain explorer, un aggregatore o un dashboard possono aiutare a risparmiare tempo nelle query. Alcuni strumenti consentono agli utenti di selezionare le metriche richieste e creare le proprie metriche.
Combina parametri e crea indicatori di analisi fondamentale (FA).
Ora che abbiamo compreso la differenza tra parametri e indicatori, esploriamo come combinare i due per acquisire una comprensione più profonda della salute finanziaria dell'asset in esame. Perché hai fatto questo? Come discusso nei capitoli precedenti, ogni metrica presenta dei limiti. Inoltre, se ti concentri solo su una serie di numeri dietro ogni progetto di criptovaluta, è probabile che perdi molte informazioni chiave. Consideriamo la seguente situazione:
Presi singolarmente, il confronto degli indirizzi attivi dei due prodotti non rivela nulla di sostanziale. Possiamo solo supporre che il Token A abbia avuto più indirizzi attivi rispetto al Token B negli ultimi sei mesi, ma questa non è affatto un'analisi completa. In che modo questo numero è correlato alla capitalizzazione di mercato o al numero di transazioni?
Un approccio più rigoroso sarebbe quello di creare un rapporto, applicarlo ad alcune statistiche del token A e quindi confrontarlo con le statistiche del token B con lo stesso rapporto applicato. In questo modo, invece di confrontare ciecamente una singola metrica per ciascun token, creiamo una serie di criteri per valutare i token in modo indipendente.
Ad esempio, studiare la relazione tra capitalizzazione di mercato e volume delle transazioni può fornire più informazioni rispetto alla sola capitalizzazione di mercato. Dividiamo la capitalizzazione di mercato per il numero di transazioni, il che ci dà un rapporto di 5 per il Token A e 0,125 per il Token B.
Osservando solo il rapporto, il token B ha un valore inferiore e sembra avere un valore intrinseco più elevato rispetto al token A. Ciò significa che, prendendo come riferimento la capitalizzazione di mercato, il numero di transazioni per il Token B è molto più elevato. Pertanto, il token B sembra avere una maggiore utilità, oppure il token A è sopravvalutato.
Nota: le osservazioni di cui sopra sono semplicemente esempi di come utilizzare i dettagli per determinare il quadro generale e non devono essere considerate consigli di investimento. Senza comprendere gli obiettivi del progetto e la funzionalità del token, è difficile giudicare se il basso numero di transazioni per il Token A sia uno sviluppo positivo o negativo.
Un altro rapporto simile comunemente utilizzato nel mercato delle criptovalute è il rapporto NVT. Il rapporto tra valore della rete e volume delle transazioni è stato proposto dall'analista Willy Woo ed è considerato il "rapporto prezzo-utili del mondo delle criptovalute". In poche parole, viene calcolato come capitalizzazione di mercato (o valore della rete) divisa per il numero di transazioni (solitamente rappresentate sul grafico giornaliero).
Ecco solo una breve introduzione ai vari indicatori pratici. L’analisi fondamentale dovrebbe essere un sistema completo per la valutazione complessiva di un progetto. Quanto più dettagliati saranno i dati utilizzati, tanto più attendibili saranno i risultati.
Indicatori chiave e metriche dell'analisi fondamentale (FA)
Il mercato è pieno di numerosi indicatori e metriche che possono essere utilizzati per l’analisi. Per i principianti, abbiamo selezionato alcuni degli indicatori più popolari per l'introduzione. Ciascun indicatore può riflettere problemi limitati, pertanto è opportuno combinare più indicatori per un’analisi completa.
Rapporto tra valore della rete e volume delle transazioni (NVT)
Se hai sentito parlare della metrica dell'analisi azionaria del rapporto prezzo-utili, è facile comprendere il rapporto tra il valore della rete e il numero di transazioni (giornaliere), che fornisce un'analisi simile. Il calcolo è semplice come dividere la capitalizzazione di mercato del token per il suo volume di scambi giornalieri.
Utilizziamo il volume degli scambi giornalieri per rappresentare il valore intrinseco sottostante di un token. Il concetto si basa sul presupposto che un bene aumenta di valore se aumenta il volume delle transazioni liquide sul mercato. Se la capitalizzazione di mercato di un token aumenta mentre il volume degli scambi giornalieri è basso, il mercato potrebbe entrare in una fase di bolla. I prezzi aumentano senza un corrispondente aumento del valore sottostante. Al contrario, se il prezzo della moneta rimane stabile mentre il volume degli scambi giornalieri aumenta, questa situazione segnala una potenziale opportunità di acquisto.
Maggiore è il valore di questo rapporto, maggiore è la possibilità di creare una bolla. Quando NVT è superiore a 90-95, è il punto critico in cui compaiono le bolle. Se il rapporto diminuisce, significa che la criptovaluta sta diventando meno sopravvalutata.
Rapporto tra valore di mercato e valore di mercato realizzato (MVRV)
Prima di approfondire questa statistica, è importante capire qual è il valore realizzato di un criptoasset. Il valore di mercato (noto anche come "capitalizzazione di mercato") è pari all'offerta totale di un token moltiplicata per il suo attuale prezzo di mercato. Il mercato realizzato è meno i token persi a causa dell'inaccessibilità del portafoglio.
I token conservati nel portafoglio vengono valutati in base al prezzo di mercato al momento dell'ultimo trasferimento. Ad esempio: se nel febbraio 2016 un Bitcoin venisse smarrito nel portafoglio, il suo valore ammonterebbe a circa 400 dollari.
Dividi semplicemente la capitalizzazione di mercato per la capitalizzazione di mercato realizzata per calcolare la metrica del valore di mercato rispetto alla capitalizzazione di mercato realizzata (MVRV). Se la capitalizzazione di mercato è molto superiore alla capitalizzazione di mercato realizzata, il rapporto è relativamente alto. Un rapporto superiore a 3,7 indica che il token è sopravvalutato e i trader possono trarre profitto dal trading, innescando eventualmente una svendita.
Questo numero indica che la moneta potrebbe essere sopravvalutata al momento. Le due vendite su larga scala di Bitcoin nel 2014 (il valore MRVR è di circa 6) e nel 2018 (il valore MRVR è di circa 5) ne sono la prova migliore. Se il valore scende sotto 1, il mercato è sottovalutato. Questa è una buona opportunità di acquisto. Una volta che la pressione di acquisto aumenta, farà salire il prezzo.

Modello del rapporto inventario/flusso
L'indicatore del rapporto stock-to-flow è un parametro popolare per misurare i prezzi delle criptovalute e viene spesso utilizzato quando l'offerta è limitata. Il modello tratta ogni criptovaluta come una risorsa fissa e scarsa, simile ai metalli preziosi o alle gemme. Gli investitori utilizzano gli asset per risparmiare valore quando è noto che l’offerta è limitata e non sono state scoperte nuove fonti.
Questa metrica è pari alla fornitura circolante globale totale divisa per la produzione annuale di nuove monete. Prendendo come esempio Bitcoin, i dati sulla sua circolazione e sulle monete appena estratte sono ampiamente disponibili, rendendo facile il calcolo dei rapporti. Il calo dei ricavi minerari porta ad un aumento del rapporto che riflette la scarsità, determinando l’apprezzamento degli asset. Poiché il dimezzamento delle ricompense di Bitcoin avviene regolarmente, possiamo vedere quanto sopra accadere durante i periodi in cui nuove monete entrano nel mercato.
Come puoi vedere, il rapporto stock-to-flow è un eccellente indicatore del prezzo del Bitcoin. Il prezzo di Bitcoin si sovrappone fortemente alla media di 365 giorni del rapporto, mostrando una buona corrispondenza. Naturalmente, questo modello presenta anche alcuni difetti.
Ad esempio: l’attuale rapporto stock/flusso dell’oro è di circa 60. Cioè, in base al flusso attuale, ci vorranno 60 anni per estrarre l’attuale offerta di oro. In circa 20 anni, si prevede che il rapporto di Bitcoin raggiunga 1.600. Questa previsione di prezzo e valore di mercato supererà di gran lunga il valore attuale di tutta la ricchezza del mondo.
Dopo la deflazione, i prezzi diventano negativi e anche il modello del rapporto scorte/flussi sarà in difficoltà. Il rapporto è negativo quando la chiave del portafoglio viene persa e non vengono prodotti nuovi Bitcoin. Se osservato nel grafico, il rapporto stock/flusso va prima all’infinito e poi diventa negativo.
Per saperne di più su questo modello, leggi la nostra guida al modello del rapporto Bitcoin/Stock-to-Flow.
Esempi di strumenti di analisi fondamentale
Rango base
Baserank è una piattaforma di ricerca sugli asset di criptovaluta che aggrega varie informazioni e commenti di analisti e investitori. Ogni recensione assegna un punteggio alla criptovaluta e la piattaforma prende la media per assegnare alla criptovaluta un punteggio complessivo (da 0 a 100). Mentre alcune delle recensioni premium della piattaforma sono disponibili solo per gli abbonati, gli utenti gratuiti possono visualizzare una panoramica completa delle recensioni suddivise in sezioni, tra cui team, utilità e rischio di investimento. Se hai poco tempo e desideri avere una rapida panoramica di un progetto o di un token, una piattaforma di aggregazione come Baserank è l'ideale. Tuttavia, prima di investire, devi fare una ricerca approfondita sul progetto che ti interessa.

Commissioni crittografiche
Come puoi intuire dal nome, questo strumento elenca le informazioni sulle tariffe per ciascuna rete nelle ultime 24 ore o 7 giorni. Queste informazioni servono come semplice indicatore per analizzare il traffico e l'utilizzo della rete blockchain. Le reti costose sono spesso molto richieste.
Tuttavia, non possiamo prendere questo indicatore al valore nominale. Per competere con altre reti, alcune blockchain vengono inizialmente costruite con commissioni basse. In questo caso, si consiglia di combinare questi dati con il numero di transazioni o altri indicatori per condurre un’analisi completa. Ad esempio: le monete con capitalizzazione di mercato più elevata come Dogecoin o Cardano hanno commissioni di transazione basse, quindi si posizionano più in basso nella classifica generale.

Studio Glassnode
Glassnode Studio presenta un gran numero di indicatori e dati sulla catena nel pannello operativo. Come la maggior parte degli altri strumenti, la piattaforma offre un servizio di abbonamento. Tuttavia, i dati gratuiti sulla catena forniti sono sufficientemente dettagliati per gli investitori dilettanti. Puoi facilmente trovare varie informazioni qui, il che è molto più conveniente che raccogliere manualmente le informazioni utilizzando un browser blockchain. Il vantaggio principale di Glassnode è che fornisce un gran numero di categorie e sottocategorie di indicatori che gli utenti possono sfogliare e rivedere. Naturalmente, se sei interessato al progetto Binance Smart Chain, le informazioni fornite qui sono molto limitate.
Per combinare facilmente le metriche con l'analisi tecnica, Glassnode Studio ha anche TradingView integrato e tutti i suoi strumenti grafici. Gli investitori e i trader spesso considerano una varietà di strumenti analitici quando prendono decisioni. Il servizio unico di Glassnode è davvero un vantaggio e attira molti utenti.

Riassumere
Se eseguita correttamente, l’analisi fondamentale può fornire informazioni sulle criptovalute che l’analisi tecnica non può eguagliare. Quando si fa trading, differenziare accuratamente i prezzi di mercato dal valore "vero" di una rete è un'abilità eccellente. Naturalmente, anche l’analisi tecnica (TA) presenta i suoi vantaggi, poiché fornisce informazioni che l’analisi fondamentale (FA) non può prevedere. Pertanto, molti trader ora utilizzano una combinazione di entrambi i metodi.
Come molte strategie, l’analisi fondamentale (FA) non è valida per tutti. Spero che tu abbia trovato questo articolo informativo e che tu abbia imparato alcuni dei fattori che devi considerare prima di acquistare o vendere risorse crittografiche.



