La Banca Centrale dell'Uzbekistan consente alle imprese straniere di aprire conti bancari locali e depositare fondi ottenuti da transazioni di criptovaluta. Le aziende possono anche spostare fondi all’estero, ma il loro utilizzo nel Paese sarà limitato. La Banca Centrale dell'Uzbekistan ha adottato modifiche alla regolamentazione sulle transazioni in valuta estera che coinvolgono persone giuridiche non residenti, comprese quelle che utilizzano criptovalute. A queste entità è ora consentito aprire conti presso banche locali, ma hanno opzioni molto limitate per operare con i fondi provenienti da transazioni di criptovaluta.
Secondo le nuove normative, il denaro trasferito da conti esteri di società coinvolte nel trading di criptovalute o i proventi della vendita di criptovalute possono essere depositati su conti in valuta estera in Uzbekistan. Questi fondi possono quindi essere trasferiti a un exchange allo scopo di acquistare nuovamente la valuta digitale, o su un conto presso un'entità registrata all'estero nella giurisdizione da cui originariamente provenivano i fondi. Tuttavia, l’Uzbekistan vieta l’uso di questi fondi per altri scopi.
Queste modifiche sono entrate in vigore il 9 febbraio 2023. Fino ad allora, alle società straniere non residenti non era consentito aprire conti bancari in Uzbekistan, fatte salve le limitate eccezioni previste dalla legge. (Bitcoin.com)

