Secondo U.Today, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha risposto all'approvazione da parte della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti del Financial Innovation and Technology for the 21st Century Act (FIT21). Garlinghouse ha colto l'occasione per criticare il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Gary Gensler, affermando che i suoi precedenti commenti sul fatto che Gensler diventasse una responsabilità politica si sono rivelati accurati. Nel dicembre 2023, Garlinghouse aveva accusato Gensler di danneggiare l'integrità della SEC.

La legge FIT21, che mira a stabilire un quadro giuridico per le criptovalute negli Stati Uniti, è stata salutata come una vittoria significativa per l'industria delle criptovalute. Il disegno di legge ha ricevuto un notevole sostegno bipartisan, con 71 democratici che si sono uniti ai repubblicani per votare a favore. Tuttavia, Gensler è stato un chiaro oppositore del disegno di legge, sostenendo che molti nel settore delle criptovalute non aderiscono alle regole. Ha espresso preoccupazione per il fatto che il disegno di legge potrebbe rendere più difficile la protezione degli investitori, poiché ritiene che l'industria delle criptovalute sia riluttante a seguire le normative.

Il FIT21 Act potrebbe potenzialmente limitare il potere della SEC rendendo la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) il principale regolatore delle valute digitali. Poiché il disegno di legge è stato approvato dalla Camera con un forte sostegno bipartisan, è ancora da vedere se riceverà l’approvazione del Senato. Il principale avvocato di Ripple, Stuart Alderoty, ha recentemente sottolineato l'importanza della cooperazione bipartisan nel regno delle criptovalute.