Secondo Bloomberg, i venture capitalist stanno investendo sempre più in startup di criptovaluta guidate da accademici. Aziende come Sahara, CheckSig e NEBRA, tutte fondate da professori, hanno recentemente raccolto nuovi capitali. Due startup, in particolare, hanno attirato l'attenzione in una categoria che l'industria ha soprannominato "monete del professore". EigenLayer, fondata da Sreeram Kannan, ex professore associato presso l'Università di Washington, è una di queste.

Riad Wahby, professore di ingegneria alla Carnegie Mellon University e CEO della startup di criptovaluta Cubist, ha affermato che gran parte della tecnologia utilizzata per generare rendimento nell'attuale ciclo crittografico sta emergendo dalla ricerca di accademici come Kannan. Particolarmente influente è stato il lavoro di Kannan sulle tecnologie di "restaking", un concetto che consente a nuovi progetti di prendere in prestito il potere di staking di Ethereum per convalidare le transazioni sulla blockchain.

Un’altra startup, Babylon, sta adottando un approccio simile ma concentrandosi su Bitcoin, che utilizza un meccanismo diverso, la prova di lavoro, per convalidare le transazioni. In caso di successo, la piattaforma di Babylon risolverà anche un problema di vecchia data per i possessori di Bitcoin: la mancanza di generazione di rendimento.

Tuttavia, il viaggio non è sempre agevole per questi progetti crittografici guidati dal mondo accademico. Nonostante abbia attirato più di 15 miliardi di dollari in criptovalute sulla sua piattaforma, EigenLayer è stata criticata per un'incomprensione del più ampio mercato degli asset digitali. Ad aprile, la società ha pubblicato un piano di lancio per la sua valuta Eigen, nonostante Kannan avesse affermato a febbraio che non c'erano piani per un token. La decisione di rendere i token non trasferibili al momento del lancio ha anche frustrato alcuni dei primi utenti che hanno investito grandi quantità di capitale su EigenLayer.

La Fondazione Eigen, responsabile del token, ha affermato in un post sul blog che rendendo le monete non trasferibili, può avere più tempo per migliorare la decentralizzazione del progetto e migliorare le caratteristiche chiave associate al token. Nonostante le critiche, l’attenzione del settore su questi progetti guidati dal mondo accademico indica un crescente interesse per l’intersezione tra mondo accademico e criptovaluta.