Secondo CryptoPotato, le società finanziarie tradizionali negli Stati Uniti stanno incorporando sempre più criptovalute nei loro portafogli. Questa tendenza è evidente nella crescente allocazione ai prodotti di investimento in criptovalute. Due consulenti per gli investimenti statunitensi, Legacy Wealth Asset Management e United Capital Management, con sede rispettivamente in Minnesota e Kansas, hanno assegnato il 6% e il 5% dei loro portafogli al Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC). Queste società di gestione patrimoniale hanno investito ciascuna oltre 20 milioni di dollari in FBTC, superando i 17 milioni di dollari investiti da un concorrente nell’ETF di BlackRock, IBIT. L'analista di Bloomberg ETF Eric Balchunas ha definito queste allocazioni un "nuovo livello massimo" per gli investimenti in ETF Bitcoin. Ha anche suggerito che questa tendenza potrebbe essere una preoccupazione per gli scettici, ma un segnale positivo per coloro che sperano in un’adozione a lungo termine. Balchunas ha inoltre osservato che questa tendenza probabilmente continuerà, con potenzialmente 500-1000 aziende che riporteranno partecipazioni simili nelle prossime settimane. Ha anche sottolineato che questa è solo una stagione di riferimento, quattro in un anno. L'investimento di 40,8 milioni di dollari in FBTC ha incrementato gli afflussi spot di ETF Bitcoin, compensando i deflussi della settimana precedente. I dati di CoinGlass mostrano che la scorsa settimana i fondi hanno registrato una serie di deflussi per quattro giorni di negoziazione consecutivi, con afflussi registrati solo venerdì. Lunedì, il mercato spot degli ETF Bitcoin ha registrato afflussi per 62,2 milioni di dollari, con FBTC che ha registrato il massimo con oltre 34,8 milioni di dollari. Nelle notizie correlate, lo Stanford Blyth Fund, un fondo di investimento gestito da studenti, ha assegnato una parte ancora maggiore del suo portafoglio a Bitcoin, con un'allocazione del 7% a seguito di un acquisto di Bitcoin.