Secondo CryptoPotato, i miner di Bitcoin si stanno preparando per il quarto halving di Bitcoin, previsto tra circa 15 giorni. Questo evento ridurrà significativamente i premi in blocco, ponendo sfide alla loro redditività. Nonostante l’aumento dell’attività di vendita da parte di alcune società minerarie di Bitcoin, queste continuano a confrontarsi con problemi quali commissioni di transazione più basse, maggiore concorrenza nel mining e la necessità di maggiore potenza di calcolo per generare la stessa quantità di Bitcoin (BTC).

Il dimezzamento ridurrà i premi dei blocchi Bitcoin da 6,25 BTC a 3,125 BTC, riducendo le entrate dei minatori del 50%. Per mantenere la redditività, i miner avranno bisogno di prezzi BTC più alti. Il recente rapporto settimanale sulle criptovalute di CryptoQuant ha mostrato che le entrate giornaliere del settore minerario hanno raggiunto livelli record nel 2024 a causa dell'aumento dei prezzi di BTC. Sebbene le attuali entrate giornaliere siano di circa 67 milioni di dollari, hanno raggiunto il picco di 79 milioni di dollari all'inizio di marzo, un aumento di 3,5 volte rispetto ai dati registrati a maggio 2020, poco prima del precedente dimezzamento.

Tuttavia, l’aumento delle entrate giornaliere non si è riflesso nell’hashprice, che è inferiore del 30% rispetto a prima dell’ultimo halving. L'hashprice, ovvero il ricavo medio che un miner guadagna ogni volta che tenta di trovare un blocco valido, è attualmente di 0,11 dollari e si prevede che scenderà a 0,055 dollari dopo il dimezzamento. Nel maggio 2020, il prezzo dell'hash era di circa $ 0,16 TH/s. Inoltre, l'hashrate di Bitcoin è aumentato più di cinque volte rispetto al precedente halving, da 116 EH/s a 600 EH/s, indicando che i minatori hanno bisogno di più potenza di calcolo per produrre la stessa quantità di BTC al giorno.

Anche le commissioni sulle transazioni Bitcoin sono scese del 90%, passando da un totale giornaliero di 412 BTC a metà dicembre 2023 a 29 BTC attuali. Le commissioni di transazione rappresentano ora circa il 3% della ricompensa totale del blocco, in calo rispetto al 37% di metà dicembre 2023. Per compensare la perdita della ricompensa del blocco, secondo gli analisti di CryptoQuant sono necessarie commissioni o prezzi Bitcoin più elevati.

Queste sfide hanno già avuto un impatto sulla produzione quotidiana di BTC delle principali società minerarie di Bitcoin come Riot Platforms, Core Scientific, Bitfarms e Marathon Digital. Restano da vedere gli effetti dei prossimi mesi su queste aziende.