Secondo Cointelegraph: Il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, e il ricercatore della Fondazione Ethereum, Toni Wahrstätter, hanno presentato cinque potenziali tecniche per ridurre la dimensione massima dei blocchi di Ethereum. Mirati a ottimizzare la blockchain per una "roadmap incentrata sul rollup", i progetti proposti si concentrano sull'innalzamento dei limiti del gas di blocco e sull'aumento del costo dei calldata, il tutto all'interno di un framework Ethereum.

Ridurre la dimensione massima delle "parti EL o dei blocchi Beacon" farebbe spazio a più blob. Fonte: Ethereum Research

Alla luce del crescente utilizzo dei rollup, Buterin e Wahrstätter sostengono che l’attuale utilizzo dello spazio dei blocchi non è ottimizzato. Hanno notato che la dimensione effettiva dei blocchi è raddoppiata nell'ultimo anno, il che può essere attribuito al maggiore utilizzo di Ethereum da parte di rollup e tendenze come le iscrizioni.

Le soluzioni proposte mirano a regolare la dimensione massima dei blocchi e le fluttuazioni, creando così più spazio per futuri blob di dati. Suggeriscono un aumento del limite del gas di blocco e del prezzo per byte di dati di chiamata diversi da zero. Il limite del gas per blocco limita la spesa del gas per le transazioni o l’esecuzione dei contratti intelligenti per blocco, impedendo che blocchi troppo grandi influenzino le prestazioni della rete. Calldata, che richiede gas, aumenta il carico della rete.

Buterin ha affermato che esiste un "punto debole" tra il prezzo delle chiamate e il limite del gas. Fonte: ricerca su Ethereum

Una soluzione semplice consiglia di aumentare il costo dei dati delle chiamate da 16 a 42 gas, riducendo la dimensione massima del blocco da 1,78 megabyte a circa 0,68 megabyte. Questo approccio, pur lasciando spazio per aumentare il limite del gas di blocco, potrebbe scoraggiare l’uso dei dati di chiamata per la disponibilità dei dati, con un potenziale impatto sulle app che dipendono da estesi dati di chiamata per prove on-chain, come StarkNet.

Opzioni alternative prevedono il bilanciamento del costo più elevato dei dati delle chiamate con la riduzione dei costi del codice operativo, il limite dei dati delle chiamate per blocco, la creazione di un mercato unico di tariffe per i dati delle chiamate o l'introduzione di un "bonus fedeltà EVM" per compensare l'impatto sulle applicazioni ad alto utilizzo di dati delle chiamate.

Sebbene ciascun metodo possa ottenere la riduzione desiderata della dimensione massima del blocco, hanno concluso che la soluzione più semplice (aumentare il costo dei dati delle chiamate a 42 gas) potrebbe sembrare un approccio troppo superficiale e la creazione di un mercato tariffario separato potrebbe complicare eccessivamente il sistema.

Suggeriscono che un approccio più equilibrato potrebbe essere raggiunto aumentando il costo dei dati sulle chiamate e diminuendo al tempo stesso il costo di alcune operazioni o magari introducendo incentivi per l’uso dei dati sulle chiamate.