Il recente aggiornamento hard fork di Chang di settembre ha posizionato la blockchain di Cardano (ADA) come il principale attore nell'ecosistema delle criptovalute, secondo il suo fondatore, Charles Hoskinson.
Hoskinson, noto anche per il suo ruolo nella co-fondazione di Ethereum (ETH), ha costantemente elogiato i progressi di Cardano nell'ultimo mese dopo il recente aggiornamento, affermando la sua superiorità rispetto alle più grandi criptovalute sul mercato come Bitcoin (BTC) in termini di decentralizzazione.
Hoskinson dichiara che Cardano rimane il capofila
In un recente post sulla piattaforma di social media X (ex Twitter), Hoskinson ha ribadito lo status di Cardano, affermando che è "ancora il numero 1". Questa affermazione segue le sue osservazioni alla conferenza Token2049 di Singapore, dove ha discusso il nuovo modello di governance della rete Cardano.
Hoskinson ha sottolineato che questo modello “ridistribuisce il potere” da pochi eletti alla comunità più ampia, affrontando una preoccupazione chiave che vede nella “struttura centralizzata” di Ethereum.
Hoskinson ha sottolineato che la dipendenza di Ethereum dal suo fondatore, Vitalik Buterin, crea “un collo di bottiglia per l’innovazione”, mentre l’hard fork Chang di Cardano ha stabilito un quadro che garantisce uno sviluppo continuo indipendentemente dal coinvolgimento individuale.
Hoskinson ha ulteriormente evidenziato come i rappresentanti delegati (DReps) possano ora interagire tra loro, votare e utilizzare un sistema di governance basato su blockchain per ratificare regolarmente la roadmap della rete. Ha affermato con enfasi: "Charles, vivo o morto, non importa. Ci sarà comunque innovazione su base giornaliera".
Inoltre, la blockchain di Cardano ha mostrato una crescita significativa nelle metriche chiave, vantando oltre 74.000 script Plutus e la creazione di 1,3 milioni di portafogli delegati negli ultimi sette anni.
Inoltre, sulla piattaforma sono stati lanciati circa 1.373 progetti, come evidenziato in un video commemorativo di Input Output Global (IOG), la società di sviluppo dietro la blockchain.
Transizione definitiva verso una governance decentralizzata?
Nel suo ultimo aggiornamento sui social media, Hoskinson ha anche commentato i progressi di Cardano nella governance decentralizzata, suggerendo che la rete è sul punto di raggiungere traguardi notevoli con le prossime funzionalità.
Guardando al futuro, Cardano mira a sostituire le sue chiavi genesi iniziali, che sono state determinanti nella gestione della rete sin dal suo inizio. Questa transizione sarà supportata da una maggiore partecipazione da parte degli operatori di stake pool (SPO) e dei DRep, nonché dall'istituzione di un comitato costituzionale (CC).
I prossimi passi verso il raggiungimento di un modello di governance completamente decentralizzato prevedono di garantire che i nodi dello stake pool soddisfino le soglie operative e che le applicazioni decentralizzate (DApp) siano prossime al completamento.
La transizione finale all'era Voltaire, che simboleggia una blockchain completamente autosufficiente, avverrà con l'uso finale delle chiavi Genesis, innescando un altro hard fork. Tuttavia, ulteriori annunci e date per questi sviluppi devono ancora essere rilasciati da IOG o dal fondatore della blockchain.
Al momento in cui scriviamo, il token nativo di Cardano, ADA, viene scambiato a $ 0,352, registrando un aumento dei prezzi del 2% nelle ultime 24 ore.
Immagine in evidenza da DALL-E, grafico da TradingView.com
Fonte: NewsBTC.com
Il post Hoskinson afferma che Cardano è "ancora la criptovaluta numero 1", citando la decentralizzazione e i piani futuri è apparso per la prima volta su Crypto Breaking News.