Sam Bankman-Fried (SBF), l'ex amministratore delegato (CEO) dell'ormai defunta borsa #cryptocurrency #FTX , insieme ai suoi rappresentanti legali, ha presentato ancora una volta specifici appelli alla presidenza tribunale mentre il procedimento processuale entra nella terza settimana. Nel caso di specie, una richiesta avanzata dall'interessato introduce la possibilità che Sam Bankman-Fried fornisca una testimonianza nella sua causa legale.

Sam Bankman-Fried, CEO di FTX, necessita di farmaci prescritti.

In un documento depositato il 15 ottobre, il principale rappresentante legale della SBF, Mark Cohen, ha sottolineato la mancata adesione del cliente al regime terapeutico raccomandato durante tutto il periodo dello studio. Inoltre, è stato notato che Sam Bankman-Fried ha incontrato difficoltà nel mantenere la concentrazione durante le due settimane precedenti lo studio, il che può essere attribuito alla mancanza di un'adeguata assunzione di farmaci.

Sebbene a Sam Bankman-Fried sia stato finora consentito di discostarsi dal dosaggio raccomandato, Cohen ha sottolineato l'importanza di essere in condizioni ottimali, in particolare considerando l'imminente arrivo del caso della difesa. Si prevede che l'accusa concluderà la presentazione del suo caso entro e non oltre il 27 ottobre, dopodiché Cohen e i suoi co-consulenti inizieranno la loro difesa.

L'avvocato dell'imputato ha anche affrontato l'idea della testimonianza di SBF, ma ha sottolineato la necessità che lui abbia accesso ai suoi farmaci affinché ciò accada, poiché non sarà in grado di "partecipare in modo significativo" alla presentazione del loro caso senza di essi.

Nel tentativo di affrontare la questione sopra menzionata, i rappresentanti legali di Sam Bankman-Fried vogliono ottenere una somministrazione mattutina di una "dose di 20 mg di Adderall a rilascio prolungato per 12 ore" per il loro cliente prima del suo trasferimento in tribunale per il processo programmato per il 16 ottobre. Tuttavia, vi è una mancanza di certezza riguardo alla potenziale efficacia di questo approccio nel mantenere la concentrazione di SBF per tutta la durata dello studio.

In caso di fallimento della proposta, i rappresentanti legali dell'individuo in questione hanno formalmente chiesto un rinvio di un giorno del processo, vale a dire il 17 ottobre. Questo rinvio è volto a fornire ampio tempo al team legale per esplorare diligentemente e ideare una risoluzione sostenibile alla questione in questione. In una richiesta alternativa, l'individuo ha chiesto il permesso del giudice Lewis Kaplan affinché Cohen somministri la dose designata di Adderall a Sam Bankman-Fried durante il procedimento processuale.

Fino a questo punto, la difesa ha incontrato un numero considerevole di obiezioni persistenti durante tutto il processo di controinterrogatorio. Numerosi individui sono emersi a causa delle indagini poste dai rappresentanti legali di Sam Bankman-Fried, che l'accusa sostiene essere irrilevanti.

Successivamente, la difesa ha inviato una corrispondenza formale al giudice Kaplan, affermando che non avrebbero dovuto essere costretti a interrogare il testimone solo su questioni pertinenti alla teoria del caso sostenuta dall'accusa. Hanno sostenuto l'opportunità di offrire il proprio resoconto degli eventi in questione, consentendo così alla giuria di usare la propria discrezione nel determinare quale narrazione abbracciare.

Come contromisura, l'accusa ha presentato una comunicazione scritta al giudice Kaplan, in cui chiedeva alla corte di respingere la petizione presentata dalla difesa. L'accusa ha presentato un'argomentazione che evidenziava l'esame precedente da parte della corte delle preoccupazioni relative alla teoria del caso prima del processo e ha esortato la corte a respingere la richiesta dell'imputato di revisione delle precedenti conclusioni.