In uno sviluppo degno di nota per la comunità XRP, Ripple ha ufficialmente richiesto "una pausa" nel pagamento dell'accordo da 125 milioni di dollari alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti come ordinato da un tribunale il 7 agosto 2024. Ciò avviene mentre la battaglia legale con l'agenzia continua a svolgersi.

Mercoledì, il team legale di Ripple ha presentato la richiesta in una lettera al giudice Analisa Torres del Southern District di New York, affermando che la SEC aveva acconsentito. Questa richiesta arriva poco prima della scadenza per la cosiddetta "parte monetaria" della sentenza, che era stata fissata per questo venerdì 6 settembre.

In particolare, la richiesta di Ripple si basava sulla regola 62(b) delle norme federali di procedura civile, che consente a una parte di ottenere una sospensione del giudizio fornendo una garanzia. La lettera ha inoltre rivelato che Ripple e la SEC avevano concordato che Ripple avrebbe depositato il 111% dell'importo del giudizio in un conto bancario controllato dal suo avvocato, Kellogg Hansen. La sospensione rimarrà in vigore fino a 30 giorni dopo la scadenza del periodo di appello o la risoluzione di qualsiasi appello.

In particolare, l'ordine di sospensione emesso dal giudice Torres rifletteva ulteriormente questi termini, sottolineando che gli interessi post-sentenza avrebbero continuato a maturare a favore della SEC. In base all'ordine, Ripple avrebbe mantenuto la proprietà effettiva dei fondi, sebbene non ne avrebbe avuto alcun controllo durante la sospensione. Inoltre, i fondi sarebbero stati rilasciati solo a determinate condizioni, come il consenso reciproco tra Ripple e la SEC, il pagamento della sentenza con altri mezzi o un'inversione della sentenza da parte della Corte d'appello.

Detto questo, l'ultimo sviluppo ha scatenato notevoli speculazioni all'interno della comunità XRP, considerando che la SEC ha tempo fino al 7 ottobre 2024 per decidere se presentare ricorso. In un tweet, l'avvocato pro-Ripple Jeremy Hogan ha messo in guardia il ritardo della SEC nel presentare ricorso potrebbe suggerire incertezza sui suoi prossimi passi.

"Molto probabilmente, la SEC non ha ancora deciso se fare ricorso. Presentare un avviso di ricorso... richiede solo 15 minuti. Se la decisione di fare ricorso è già stata presa, non c'è motivo di ritardare la presentazione dell'avviso, soprattutto quando si pensa che ci sia un'autorità per un caso negativo là fuori". Ha scritto.

Altrove, il famoso avvocato specializzato in criptovalute Fred Rispoli ha descritto con umorismo la situazione come un tira e molla tra Ripple e la SEC. Ha osservato che il team legale di Ripple sta essenzialmente dicendo alla SEC: "Si tratta di un sacco di [soldi] che riprenderemo e estrarremo il massimo interesse da voi se fate ricorso e perdete. Quindi, fate ricorso o no?"

Detto questo, l'ultimo sviluppo si basa sulla sentenza del mese scorso, che ha ridotto la multa di Ripple da 2 miliardi di $ a 125 milioni di $, una vittoria notevole per la società. Nonostante questa vittoria, è diventato sempre più evidente che sia Ripple che la SEC si stanno preparando per un confronto legale prolungato, una mossa che potrebbe continuare a sopprimere il prezzo di XRP.