Le criptovalute sono attualmente nel mezzo di uno dei peggiori mercati ribassisti. Il primo trimestre del 2023 è stato sorprendentemente positivo, con la maggior parte dei criptoasset che ha ottenuto agli investitori ROI positivi. Tuttavia, con la debolezza macroeconomica ancora prevalente, Bitcoin e le altcoin non sono riuscite a stabilire un forte rally.

Il Bitcoin è recentemente sceso al di sotto del suo canale ascendente, annullando la narrativa della ripresa. Nelle prossime settimane, è fondamentale che BTC continui a raccogliere liquidità attorno ai livelli attuali. In caso contrario, nello scenario peggiore si potrebbe verificare un crollo fino a 15.588 dollari. Detto questo, l’asset avrà un paio di possibilità di riscatto intorno a $ 21.351 e $ 18.126.

In caso di ripresa, BTC verrebbe prima testato a circa 28.585 dollari. Se riuscisse a superare tale livello, potrebbe raggiungere i 31.804$. Tuttavia, dato lo stato attuale delle cose e il sentiment del mercato, non sembra che questo scenario si realizzerà presto. Diversi analisti del settore hanno messo in luce lo squilibrio dei volumi dei derivati ​​spot. Infatti, come analizzato in un recente articolo, qualsiasi tendenza rialzista che ha coinciso con un picco dell’open interest alla fine si è attenuata. L’analista Dylan LeClair ha recentemente affermato che Bitcoin “si muoverà in modo esasperante” fino a quando i flussi non aumenteranno sostanzialmente o l’offerta non sarà sufficientemente limitata da far sì che l’attuale livello di flussi passivi faccia salire il mercato.

Tendenza storica del Bitcoin

Ogni volta che c’è indecisione, guardare le tendenze storiche fornisce una discreta dose di chiarezza. Analizziamo quindi la performance mensile per capire a che punto si trova attualmente Bitcoin sulla via della ripresa.

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Storicamente, settembre è stato il mese peggiore per le criptovalute. Dal 2013 Bitcoin ha chiuso in rosso 8/10 volte. Anche nei restanti due casi i rendimenti sono stati insignificanti [2% e 6%]. Pertanto, con diverse lacune ancora da colmare, non sembra che la storia di settembre 2023 sarà diversa.

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