Bitcoin ed Ethereum hanno iniziato una nuova ondata di guadagni nelle prime ore del mattino di questo giorno (1), con i massimi che hanno superato rispettivamente i 63.000 e i 3.400 dollari. A quali importanti eventi economici globali dovremmo prestare attenzione nella nuova settimana?
Dopo aver toccato il minimo di 60.055 dollari sabato scorso, Bitcoin ha continuato a fluttuare all'interno di un intervallo ristretto al livello di 61.000 dollari. Tuttavia, ha continuato a salire da quando ha superato i 62.000 dollari alle 6 del mattino di oggi (1). Al momento della stesura di questo articolo, ha raggiunto un massimo di 63.422 dollari, in crescita del 4,08% nelle ultime 24 ore.
Ethereum sfonda i 3.400 dollari
Per Ethereum l'andamento è lo stesso di Bitcoin ma il rialzo è leggermente più debole Nel momento in cui scriviamo viene scambiato a 3.499 dollari, in rialzo del 3,92% nelle ultime 24 ore.
L'intera rete ha liquidato 112 milioni di dollari nelle ultime 24 ore
Tra le fluttuazioni del balzo di Bitcoin, secondo i dati Coinglass, nelle ultime 24 ore, l'intera rete di criptovalute ha liquidato più di 112 milioni di dollari (le posizioni short hanno rappresentato 79 milioni di dollari) e quasi 35.000 persone sono state liquidate.
Rischi di volatilità a cui prestare attenzione questa settimana:
Sebbene Bitcoin abbia visto un rialzo tanto atteso all’inizio di luglio, ci vorrà del tempo per vedere se la tendenza si è invertita. Ecco alcune osservazioni chiave che potrebbero muovere i mercati questa settimana:
PMI globale manifatturiero e dei servizi Da lunedì a mercoledì, gli Stati Uniti pubblicheranno l'indice PMI di S&P e ISM, e anche l'Europa pubblicherà l'indice PMI di HCOB. L’indice dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero (PMI) misura il livello di attività dei responsabili degli acquisti del settore manifatturiero. Un indice superiore a 50 indica un’espansione manifatturiera, mentre un indice inferiore a 50 indica una contrazione. Se l’indice è più alto del previsto, di solito viene visto come un rafforzamento del dollaro USA, e viceversa viene visto come un indebolimento del dollaro USA.
Oltre ai dati PMI, venerdì sera gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sull’occupazione non agricola. Gli economisti prevedono che il tasso di disoccupazione rimarrà al 4% e che la retribuzione oraria media dovrebbe aumentare del 3,9% rispetto a giugno dello scorso anno, l’aumento annuale più basso in tre anni.
Verbali della riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) Mercoledì sera, la Federal Reserve pubblicherà i verbali della riunione del FOMC di giugno, che forniranno un’ulteriore analisi dell’atteggiamento dei funzionari. Tuttavia, poiché negli ultimi mesi la maggior parte dei funzionari ha assunto un atteggiamento più conservatore, non si prevedono grandi fluttuazioni.
Questi fattori possono avere un impatto significativo sul mercato e gli investitori devono prestare molta attenzione.