Secondo PANews, il co-fondatore di Solana Toly ha recentemente espresso preoccupazioni riguardo a problemi fondamentali di sicurezza nelle reti Layer 2 sulla piattaforma X. Ha sostenuto che la complessità di costruire una rete Layer 2 completa, unita a una vasta superficie di attacco, rende difficile garantire un sistema privo di vulnerabilità e con prestazioni ottimali. Per affrontare queste sfide, le attuali soluzioni Layer 2 impiegano comunemente un meccanismo di multi-firma aggiornato, che Toly afferma mina tutte le garanzie di sicurezza.
Toly ha sottolineato che le reti Layer 2 e il ponte inter-chain Wormhole affrontano rischi estremi simili, poiché le multi-firme possono controllare potenzialmente tutti i fondi trasferiti. Al contrario, i validatori su catene come Sui, anche con il 100% di supporto per lo staking, non possono modificare unilateralmente lo stato senza coordinamento da parte di importanti scambi e nodi RPC. Tuttavia, le multi-firme Layer 2 possono aggiornare direttamente i contratti del ponte e trasferire fondi.
Ha smentito l'idea che Layer 2 erediti la sicurezza di Ethereum, sottolineando che cinque anni dopo la roadmap Layer 2, i fondi Ethereum trasferiti sul Wormhole di Solana e quelli sulla catena Base affrontano gli stessi rischi estremi. Inoltre, i rendimenti generati per gli staker di Ethereum L1 sono comparabili. Toly crede che i problemi di sicurezza insormontabili nelle reti Layer 2 siano la ragione per cui non hanno raggiunto una vera sicurezza negli ultimi cinque anni.
